“Provo a vivere da solo – Casa per l’autonomia” è il progetto dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII che UniCredit ha deciso di sostenere attraverso i fondi raccolti grazie alle carte di credito etiche della banca, disponibili sia per i privati che per le imprese e che, senza costi aggiuntivi per il cliente, permettono, ad ogni utilizzo, di contribuire a iniziative solidali. Grazie al loro particolare meccanismo, infatti, con il contributo della banca pari al 2 per mille di ogni spesa effettuata, si alimenta il Fondo Carta Etica che negli ultimi dieci anni ha permesso ad UniCredit di supportare più di 650 iniziative benefiche in tutta Italia.
Il contributo della banca consente di realizzare la “Casa per l’autonomia” – un centro attivo a Faenza dedicato ai ragazzi con disabilità intellettiva al fine di favorire sviluppo delle loro autonomie personali, cognitive, relazionali, affettive e sociali – e di completarla con gli arredi necessari.
Claudio Violani, membro dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e referente del progetto dichiara: “Dietro la sigla di una banca ci sono persone, ed è a quelle persone che ci hanno “scelto” tra le tante opportunità che va il nostro più sentito ringraziamento. Un grazie che viene dal cuore delle nostre famiglie impegnate ogni giorno a difendere i diritti di tutte le persone disabili della nostra Italia. Le nostre famiglie stanno lottando in un periodo già così duro perché segnato da una pandemia inaspettata e spietata, per dare un futuro ai propri cari. Alcuni dei nostri figli sono giovani adulti che sperano un giorno di vivere in una casa tutta loro, esattamente come tutti i loro coetanei. Le famiglie dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e dell’Associazione Genitori Ragazzi con Disabilità di Faenza ringraziano di cuore UniCredit per il prezioso sostegno dimostrato: donare è un gesto che di per sé riempie l’animo di pace.”
Dal 2005 ad oggi sono stati raccolti oltre 24 milioni di euro e assegnati oltre 21 milioni di euro del Fondo Carta Etica alle iniziative selezionate dalle strutture di UniCredit, per sostenere progetti di utilità sociale in riposta ai bisogni più urgenti delle comunità: la gestione delle emergenze, il sostegno alla disabilità, le iniziative per l’infanzia, le donne, gli anziani ed altre realtà in difficoltà o in forte disagio.