Un altro Gran Premio difficile per l’Alpha Tauri al secondo appuntamento stagionale nel campionato di Formula 1 2022. In Arabia Saudita si è corso con un po’ di apprensione, dopo il missile caduto in una zona vicina al circuito, dove era in corso il fine settimana di gara. Cinque piloti del circus avrebbero preferito non correre, ma alla fine la Federazione ha deciso di disputare regolarmente qualifiche e corsa.
Una corsa che per Yuki Tsunoda non è nemmeno iniziata. Dopo aver mancato le qualifiche per un problema idraulico, il giapponese, pochi istanti dopo essere entrato in pista per portare in griglia la sua AT03, è stato costretto a fermarsi lungo il tracciato e a uscire dall’abitacolo. Il team ha spiegato poi che la vettura ha avuto un problema alla pressione dell’olio.
È partito invece regolarmente Pierre Gasly, che ha concluso la corsa all’ottavo posto. Il francese si è dimostrato felice dopo aver tagliato il traguardo a punti, i primi, dopo il ritiro al debutto stagionale. Una felicità, ha spiegato il francese, dettata anche dagli ultimi 15 giri: “Molto difficili” ha detto il pilota, spiegando di aver avuto “un problema intestinale. Gareggiare è diventato molto difficile. Peccato perché avevo buone sensazione in auto, riuscivo a spingere quanto volevo, ma abbiamo bisogno di trovare maggior deportanza. Sappiamo dove dobbiamo migliorare. Dobbiamo solo trovare le soluzioni ora”.
Il Team Principal Franz Tost ha ammesso che la squadra al momento non è al livello che ci si sarebbe aspettato per la seconda gara del campionato. Ci sarà ora una piccola pausa di una settimana prima del prossimo gran premio, in programma in Australia, dove negli ultimi due anni non si è potuto correre. Tempo utile per il team faentino per lavorare in cerca di migliorie.