Sono una trentina i centri estivi avviati nella realtà faentina in questo periodo caratterizzato dal coronavirus. Nonostante quindi l’emergenza sanitaria, il numero di soggetti proponenti di attività ricreative per bambini dai 3 anni in su è rimasto sostanzialmente invariato. Sono calati ovviamente i posti a disposizione. Oggi, l’assessore Simona Sangiorgi era in visita al centro ricreativo “Viaggio di Ulisse”, normalmente organizzato dalla cooperativa Sacra Famiglia nella parrocchia di San Marco e ora ospitato nell’istituto comprensivo San Rocco. 120 i posti disponibili fino all’anno scorso, mentr e quest’anno è stato possibile accettare solo 50 bambini e le domande di iscrizione sono state un centinaio.
Sono partiti in questi giorni anche i primi centri dedicati ai bambini dai 9 ai 36 mesi. Alcuni operatori privati hanno già iniziato le attività, mentre i centri comunali chiuderanno le iscrizioni venerdì.