Nella Piazzetta Pisacane è stata ricollocata la targa in ricordo del Bar Neri.
La targa fu apposta nel muro di fianco all’entrata dell’esercizio nel 1997 e poi per lavori di risistemazione della facciata fu tolta, ma ora è stata riposizionata.
Questa la scritta nella targa: “Al Bar Neri. E’ Cafè d’la scienza e ombelico del mondo. Nel 50° anno di fondazione, nel 200° anno del Tricolore d’Italia nel 300° anno della fondazione di Cervia. Gli amici della Piazzetta posero. Febbraio 1997”.
Il Bar Neri è stato uno dei caffè storici di Cervia che ha segnato il periodo dello sviluppo e del fiorire della città.
Aperto nel 1947 è rimasto continuamente in attività fino al 2002.
Si trovava dove ora è la libreria Bubusettete e, attraversando tutto l’edificio, aveva due entrate, una nella Piazzetta Pisacane e l’altra in via Circonvallazione Sacchetti.
Era un luogo di incontro per i cervesi, dove la comunità si incontrava; si ragionava di politica, di sport, degli avvenimenti cittadini e ci si confidava anche sulle proprie vicende personali.
Nel bar nascevano e si confrontavano idee, si organizzavano iniziative, feste, eventi che diventarono appuntamenti fissi come “La Patachèda”, una rappresentazione teatrale comica con protagonisti i personaggi che frequentavano il bar.
Memorabile nel 1978 la partecipazione al programma televisivo di varietà e giochi “Mille e una luce” su Rai Uno, in cui si confrontavano in competizione squadre concorrenti di diversi paesi italiani e dove il Bar Neri rappresentò Cervia.
Famose le serate nella piazzetta con personalità come Walter Chiari, Piero Focaccia Bruno Guidazzi “Zimbo” e il memorabile piano bar della cantante e musicista cervese Rossella Giannini.
Per anni i gestori Athos e Claudio, dal 1977 al 1992, furono presenze indimenticabili, determinanti per la vitalità e lo spirito di accoglienza del luogo.