Una targa nell’ufficio decentrato del Comune a Marina di Ravenna per ricordare la deportazione delle famiglie giuliano-dalmate e la tragedia delle foibe al termine della Seconda Guerra Mondiale. Negli anni Cinquanta e Sessanta, infatti, in piazzale Marinai d’Italia 19, dove un tempo erano dislocate abitazioni, furono accolte le famiglie italiane che scappavano dall’ex Jugoslavia. Dopo l’appuntamento del 5 febbraio scorso alla biblioteca Oriani, si tratta del secondo evento organizzato dal Comune di Ravenna e dall’Istituto storico della Resistenza in occasione del Giorno del Ricordo