Protagonisti della ricca settimana di appuntamenti del MAR delle Arti due conferenze dedicate all’arte contemporanea organizzate dall’Accademia Statale di Belle Arti di Ravenna: martedì 9 aprile alle ore 16.30 Lorenzo Baldi presenta Lynda Benglis e Properzia De’ Rossi e venerdì 12 aprile sempre alle ore 16.30 l’appuntamento è con Angela Vettese con Si fa con tutto. Il linguaggio dell’arte contemporanea. Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero e si terranno in Sala Martini.
Prosegue fino al 2 giugno Exodus – Umanità in cammino a cura da Lélia Wanick Salgado, nell’ambito del Festival delle culture di Ravenna. Per approfondire i temi della mostra sono in programma una serie di visite guidate sabato e domenica alle ore 16.30 (prenotazione obbligatoria 0544 482477).
In occasione della mostra sabato 13 aprile alle ore 15.00, 16.00 e 17.00 si presenta Esodo: Movimento #3 – lo spazio installazione coreografica, curata da gruppo nanou e Giorgia Salerno. Il progetto Esodo si compone di quattro movimenti coreografici allestiti in un universo scenico che si offre come ulteriore suggestione vivente di ciò che per tutto il percorso espositivo è sollecitato per immagini statiche e vibranti; è un movimento che porta danzatori e pubblico fuori dal proprio territorio di origine alla ricerca di un nuovo spazio che li accolga. Così l’operato del gruppo nanou, muovendosi dalla convenzione scenica teatrale, si ricontestualizza in un museo per innescare un diretto legame con l’opera, incontrando e allo stesso tempo rifuggendo la narrazione. La coreografia accoglie dettagli e suggestioni di luoghi, tempi e condizioni estreme dell’essere umano. Il corpo, la luce, lo spazio e la materia cristallizzati nelle fotografie di Sebastião Salgado diventano gli strumenti per riscrivere la parte vibrante dell’immagine e rinnovano l’invito allo sguardo come percezione
Per i più piccoli l’appuntamento sabato 13 aprile alle ore 15.00 e alle ore 16.30 Genitori & Bambini, ANIMA L’OPERA visita guidata teatralizzata ai capolavori della Pinacoteca. Anima l’opera è la nuova proposta del MAR per fare scoprire in maniera originale e divertente le proprie collezioni ai più piccoli. Ideata in collaborazione con la storica compagnia ravennate Teatro del drago propone una rilettura delle opere più celebri custodite nelle sale del museo attraverso una interessante mediazione teatrale; dai burattini tradizionali, al teatro d’ombre e d’oggetti. Un felice incontro tra arte figurativa e teatro di figura per dare anima e voce alle opere d’arte.
L’attività è consigliata per bambini dai 4 anni in su, informazioni e prenotazioni MAR tel. 0544 482477
Domenica 14 aprile alle ore 15.00 appuntamento con Storie del MAR. Matteo Bezzi, Alice Cottifogli con la regia Roberto Magnani e con Michele Benini, flautista presentano Nelle mani dei Rasponi. Storie del MAR nasce dalla collaborazione tra Ravenna Teatro, Centro di Produzione Teatrale ravennate, MAR, Museo d’Arte della città e Conservatorio statale Giuseppe Verdi.
Per tutti gli spettacoli della rassegna Storie del MAR i posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. Informazioni e prenotazioni MAR tel. 0544 482477.
Sempre domenica 14 aprile alle ore 16.00 Moira Ricci in sala Martini presenta il suo ultimo libro Moira Ricci 20.12.53 – 10.08.04 (Corraini 2023). Moira Ricci 20.12.53 – 10.08.04 è una ricerca fotografica contemporanea complessa, realizzata da Moira Ricci tra il 2004 il 2014 e basata su un potente effetto realtà creato dalla finzione digitale. Il progetto e la serie di opere realizzate alla sua conclusione costituisce una forma di riappropriazione della figura della madre perduta che già nel titolo richiama le date di nascita e di morte della stessa. Anche ispirato da ‘La camera chiara’ di R. Barthes, affronta i temi della memoria, della famiglia, delle origini contadine come elementi della propria identità. Il volume è edito da Corraini (2023) con testi di Roberta Valtorta, Andrea Cortellessa e Lydia Flem.
Oltre alle Collezioni del MAR e alla mostra Exodus – Umanità in cammino fino al 2 giugno è in programma Disegnare il mosaico. La collezione dei cartoni della famiglia Signorini a cura di Giovanni Gardini. La mostra raccoglie numerosi cartoni per il mosaicorealizzati da Renato Signorini e dalla sua bottega che sono parte dell’archivio che gli eredi hanno generosamente voluto donare all’Accademia di Belle Arti Statale di Ravenna, di cui Renato Signorini è stato prima allievo, poi docente, infine direttore della Scuola del Mosaico dal 1934 al 1976.