Non è stato un Gran Premio ricco di spettacolo l’ultimo disputato in Spagna per il mondiale di Formula 1. Le principali sfide in realtà sono nate nelle retrovie, per entrare nella zona punti. Una di queste ha visto coinvolta l’Alpha Tauri del giapponese Yuki Tsunoda, in battaglia per gran parte della corsa fra l’ottava e la dodicesima posizione. E purtroppo è proprio dodicesimo che si è classificato Tsunoda, penalizzato dopo la bandiera a scacchi di 5 secondi per aver, secondo la decisione dei commissari, spunto Guanyu Zhou, Alfa Romeo, fuori pista durante proprio uno di questi duelli. Il giapponese era arrivato sotto la bandiera a scacchi in ottava posizione, dietro all’Alpine di Esteban Ocon, ma a causa della penalizzazione è stato retrocesso fuori dalla zona punti.
Fuori dalla zona punti, per tutta la durata della corsa, anche Nyck De Vries, quattordicesimo, ancora senza quel lampo richiestogli dal gruppo Red Bull per confermarlo alla guida della monoposto faentina.
“Yuki ha guidato in modo fantastico” si è complimentato Guillaume Dezoteux (Head Of Vehicle Performance). “È riuscito a stare con Ocon per la maggior parte della corsa, il che è incoraggiante per quanto riguarda il nostro passo gara. Purtroppo, mentre si difendeva da Zhou in curva 1, non ha lasciato abbastanza spazio all’apice della curva e per questo ha ricevuto una penalità di cinque secondi, chiudendo in P12. Nyck è partito bene, anche se ha perso un paio di posizioni nei primi giri e si è ritrovato in mezzo al traffico per la maggior parte del primo e del secondo stint. Il terzo stint di Nyck con le Medium è sembrato buono ed è stato in grado di avvicinarsi a Piastri verso la fine della gara, tagliando il traguardo in P14. Questo fine settimana ha il sapore dell’occasione persa, perché pensavamo di avere un pacchetto abbastanza forte per conquistare punti e di essere più vicini al midfield in qualifica. Comunque, abbiamo imparato tanto sulla nostra vettura in condizioni molto diverse e questo ci fornirà dati preziosi per gli sviluppi futuri”.