Da domani, giovedì 3 dicembre, un nutrito gruppo di atleti della sezione ravennate del Tiro a Segno Nazionale sarà impegnato al Centro di preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti” di Roma. Qui, dal 3 al 6 e dal 10 al 13 dicembre, sono infatti in programma le finali dei Campionati Italiani per le specialità di pistola ad aria compressa (P10) e carabina ad aria compressa (C10) per tutte le categorie: uomini, donne, master uomini, master donne, juniores-uomini, juniores-donne, ragazzi, allievi e para. Una novità assoluta per questo evento che per la prima volta si svolgerà fuori da un poligono di tiro e nel pieno rispetto delle norme anti COVID.
Tutte le competizioni si svolgeranno rigorosamente a porte chiuse, con accesso ai soli atleti e ai tecnici. Per tutti gli appassonati, sarà possibile seguire in diretta streaming tutte le finali, che quest’anno si svolgeranno esclusivamente sulla distanza di 10 metri.
Per la sezione di Ravenna si sono qualificati i seguenti atleti:
– Chiara Piazza, categoria Juniores donne specialità C10
– Margherita Segurini, categoria Allievi specialita C10
– Giampaolo Zattoni, categoria Master uomini specialità C10 (un atleta che da quest’anno è entrato a far parte dello staff tecnico della Nazionale Italiana di carabina)
– Marco Pichetti, categoria Uomini specialità P10 (un atleta che da due anni fa parte nella Nazionale Italiana specialità Pistola Automatica)
– Maurizio Fuschini e Alessandro Spada che, insieme a Zattoni, vanno a completare la squadra sezionale di Ravenna per la specialità di carabina categoria master (squadra che occupa la prima posizione nel ranking nazionale)
– Sofia Ceccarello, categoria Juniores donne specialità C10 (cresciuta nella sezione di Ravenna e nel corso dell’anno entrata a far parte della Nazionale Italiana Juniores nonché nel Gruppo Sportivo Fiamme Oro).
“Ravenna porta ai Campionati Italiani una selezione nutrita, e già questo è un buon risultato – sottolinea Ivo Angelini, presidente della sezione ravennate del Tiro a Segno Nazionale -. A tutti loro va il nostro in bocca al lupo: la nostra speranza è quella di poterli di vedere in diretta mentre disputano le finali delle rispettive specialità…”.