“I gruppi PD e Cinque Stelle hanno presentato al Consiglio comunale una mozione, di prossima discussione, rivolta a “Rimuovere le criticità di intervento dei mezzi di soccorso 118 al porto di Ravenna”. Considerando, tra l’altro, che “la tempestività di arrivo dei mezzi di soccorso è determinante per salvare vite umane e garantire il buon esito dell’infortunio/malore”, l’obiettivo focale dell’iniziativa, affidato all’impegno del sindaco e della giunta comunale, è di “implementare il presidio del 118 nell’ambito portuale di Ravenna […] nelle forme più idonee da valutarsi con l’Autorità di Sistema Portuale e l’AUSL  Romagna”, rispetto all’insufficiente “attuale presidio dell’autoambulanza presso il piazzale del Pala de Andrè”. Lista per Ravenna, condividendolo in pieno, opererà perché, con la collaborazione anche degli altri gruppi di maggioranza e di opposizione, si giunga ad un voto unanime, che ne rafforzerebbe il valore politico-istituzionale.

GRAVE INCIDENTE PORTUALE NEL 2022

D’altra parte, il Consiglio comunale già si occupò una prima volta, il 10 maggio 2022, di questo problema, grazie ad un’interrogazione presentata, a seguito di un grave incidente, da Lista per Ravenna, così ristretta: “Lunedì 11 aprile scorso, nell’area portuale di Ravenna in destra canale Candiano, un giovane trentenne ha subìto gravi danni al bacino e alle gambe lavorando in un’azienda con un macchinario. Soccorso dal 118, con automedica, ambulanza ed elicottero, e dai Vigili del Fuoco di Ravenna, è stato poi trasportato, con codice di massima gravità, all’ospedale Bufalini di Cesena. Da testimonianze raccolte, l’elisoccorso ha perso molto tempo per trovare un’area dove atterrare. Lo si è visto volteggiare sul porto per alcuni minuti, atterrare poi, una prima volta, in piena strada statale Classicana, vicino alla Metalsider, ed infine nel piazzale container del Consar, nei pressi di via della Battana, unico posto disponibile estraneo al traffico stradale e facilmente raggiungibile dai soccorritori. […] È certamente molto opportuno che presso il Pala De André sia installata una postazione per le autoambulanze di pronto soccorso a servizio rapido della zona mare. Spostarla più in avanti, nel porto, dotandola anche di un piccolo ambulatorio, sarebbe un utile passo in avanti anche per la sicurezza di chi opera in questo ambito, dove purtroppo il rischio di infortunio è diffuso. […] Interrogo perciò il sindaco per chiedergli se intende attivarsi presso gli enti competenti; l’Autorità di Sistema Portuale di Ravenna e l’AUSL Romagna, affinché, collaborando tra loro e coinvolgendo gli altri soggetti cointeressati, se ne attivino percorsi solleciti di progettazione e di realizzazione”.

Al riguardo l’assessora Randi rispose: “È  attualmente in corso da alcuni mesi un’interlocuzione che si fa sempre più matura e che ragiona sull’attivazione di una postazione del 118 proprio in area portuale San Vitale. Interlocuzione avviata dai rappresentanti degli operatori portuali insieme all’Autorità di Sistema Portuale. Questa Amministrazione, che agisce in qualità di promotore/coordinatore della concertazione, ritiene che la riuscita di tale operazioni in tempi brevi sarebbe sicuramente auspicabile e in ogni caso comporterebbe un “up grade” del servizio dedicato alle maestranze portuali, agli operatori, ma non solo, anche a tutto il bacino di soggetti che gravitano in porto, in un momento come questo, dove, coi lavori per l’Hub portuale, potrebbe essere ancora più strategico e efficace in questa sua nuova sede”.

La presentazione dell’attuale mozione da parte della maggioranza, da cui siamo stati immediatamente informati, fa dunque presumere che si possa dunque passare alla concreta realizzazione di un presidio del 118 nell’area portuale di Ravenna.”