Nuova immagine grafica e implementazione di contenuti per il nuovo sito web del museo del sale di Cervia, da oggi online. Il sito del museo è stato completamente rinnovato nella veste grafica attraverso una collaborazione con l’ufficio informatica del Comune di Cervia. Il sito, che risponde all’indirizzo https://musa.comunecervia.it (lo stesso del sito precedente) propone nuove immagini delle sale, dei materiali esposti, degli eventi, della salina Camillone ed ha aggiunto informazioni nella sezione dedicata al museo, alla rubrica Luoghi del sale e in altre sezioni. Diverse le immagini che illustrano il museo e la salina, immagini che sono state in parte realizzate dal gruppo fotografico MUSA e messe a disposizione proprio per questo scopo. Il gruppo di fotografi amatoriali è nato all’interno del museo e in diverse occasioni ha fornito e fornisce immagini fotografiche di supporto per iniziative di promozione e documentazione dell’attività del museo, della salina e della città.
Il sito, che utilizza un CMS (sistema di gestione dei contenuti) open source, migliorato nella indicizzazione, sfrutta completamente la visibilità acquisita nel corso del tempo attraverso la vecchia versione e mantiene il posizionamento raggiunto in questi anni di attività, con tendenza ad un miglioramento determinato dal rinnovamento dell’albero informativo e della veste grafica. Il sito, già mobile friendly, avrà inoltre una versione in lingua inglese, (attualmente in fase di lavorazione) che lo renderà più facilmente consultabile anche dall’estero.
Coordinato alla immagine grafica del sito, parte anche un servizio di Newsletter completamente rinnovato nella grafica e nel sistema di distribuzione. La nuova versione personalizzata riprende i colori del sito ed ha una grafica più interessante.
“Nonostante le restrizioni imposte dalla normativa anti-covid e le conseguenti aperture e chiusure a singhiozzo degli ultimi tempi,- dichiara l’assessore Cesare Zavatta- il museo continua a lavorare per offrire ai visitatori nuovi, maggiori e migliori servizi e promuovere i suoi contenuti culturali di eccellenza”.