Le cicogne a Faenza grazie a Carlo Gulmanelli. In un libro che sarà presentato il prossimo 22 marzo, alle 18, nella sala del consiglio comunale, edito da Tipografia Valgimigli, Gian Paolo Costa, Massimo Boncuore e Deianira Palli ripercorrono i passi che portarono Carlo Gulmanelli, giardiniere della villa di Roberto Bucci, a ripopolare Faenza di cicogne, scomparse all’epoca da circa 400 anni.
Un lungo percorso oggi testimoniato dall’Oasi delle Cicogne di via Convertite, centro didattico dedicato alla memoria di Gulmanelli, centro di recupero della fauna selvatica. Perché, come viene ricordato nel libro, la storia delle cicogne di Gulmanelli è legata anche a numerose altre specie di animali