C’è tempo fino al 30 settembre per iscriversi alle pre-selezioni per il biennio 2024-2026 dell’ATC – Accademia Teatro Cinema di Marina di Ravenna, fondata nel 2023 dall’attore e docente Cristiano Caldironi, protagonista di recente del film “Acqua alle corde” di Paolo Consorti. Le lezioni del corso di alta formazione per chi sogna di fare l’attore, inizieranno sabato 9 novembre.

«Abbiamo già ricevuto numerose candidature che valuteremo attentamente insieme a quelle che si aggiungeranno sino a fine settembre – ricorda Caldironi che unisce l’eredità artistica del maestro Ivano Marescotti, fondendola col proprio metodo di recitazione –. Punto di forza della nuova innovativa accademia è quello di partire dalla pedagogia del teatro per metterla a servizio del linguaggio teatrale e cinematografico. Un’accademia che prepara al mondo del lavoro. Io stesso sono un attore in attività e cerco di accompagnare i ragazzi per mano da quando iniziano a studiare sino all’avvio del loro percorso lavorativo».

Il corpo docente dell’Accademia è formato, oltre che da Caldironi, da professionisti nazionali e internazionali che arriveranno a Ravenna per offrire agli allievi una formazione multidisciplinare. Tra di loro la vocal coach Mirella Cesaroni; il maestro pedagogo Ida Kuniaki, tra i più grandi esponenti del teatro mondiale; l’attrice Dora Romano, tra gli interpreti di “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino, candidata al Nastro d’Argento come miglior attrice protagonista nel 2022 per la serie tv “Bang bang Baby”; l’attore Francesco Acquaroli, che ha recitato in “Fango”, “Unwanted”, “Suburra”,“Rocco Schiavone” e e “Romanzo criminale”; l’attore e comico cabarettista Gianfranco Phino, noto per le sue partecipazioni a “Zelig”; e altri membri d’onore dell’ATC.

Le materie di studio sono: recitazione, dizione, uso della voce, canto e coro, approccio alla commedia dell’arte, movimento, improvvisazione, scherma rinascimentale, pedagogia teatrale, introduzione alla preparazione di casting e selftape. Al termine di ogni anno è previsto un laboratorio-spettacolo, per lo studio e la messa in scena di una drammaturgia o sceneggiatura. Nel complesso più di 700 ore di lezioni frontali in due anni.

«La novità di quest’anno è il secondo anno della scuola che sarà però facoltativo – ricorda il direttore didattico Caldironi –. Dopo un primo anno, dedicato alla pedagogia teatrale e a diverse discipline che rappresentano la base per l’attore, nel secondo anno sarà possibile specializzarsi nella recitazione cinematografica e addentrarsi nei meccanismi che portano all’ingresso sul set, grazie a incontri con attori, registi, casting director e maestranze».

Per candidarsi è necessario inviare la domanda di ammissione, attraverso il modulo online https://www.accademiateatrocinema.it/bando).