Sono rimasti tre giorni, da venerdì 24 a domenica 26 maggio, per visitare la mostra “Nello studio del pittore: un itinerario poetico nella memoria” dedicata a Giovanni Pini allestita negli spazi espositivi della chiesa di Santa Maria dell’Angelo a Faenza. Tante sono state le persone che hanno visto e apprezzato le opere esposte nel ricordo dell’artista insegnante.
La rassegna, organizzata dalla associazione Ex Allievi del Liceo Torricelli Faenza, con la collaborazione di Famiglia Pini e Museo Diocesano, rievoca la figura dell’artista, che è stato ellenista studioso della lingua e della cultura dell’antica Grecia di livello internazionale, e professore di talento insegnante di greco e latino nei Licei di Fermo, Cesena e per molti anni al Liceo Classico Evangelista Torricelli di Faenza. Questo fu l’approdo naturale per un docente come lui, con la passione per la cultura greca e soprattutto la naturale capacità di trasmettere quel sentire ai ragazzi, che seguivano affascinati le sue lezioni. Ed è significativo che la mostra sia allestita nella chiesa di Santa Maria dell’Angelo, luogo iconico perchè accanto al Liceo Ginnasio Evangelista Torricelli” dove insegnò per tanti anni.
I quadri esposti nell’allestimento sono circa un centinaio, realizzati con quattro diverse tecniche: dipinti a olio su tela e tavola, pastelli su cartone, polveri e sabbie naturali su tavola e collages su tavola.
La mostra è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Faenza e il sostegno de La BCC Banca di Credito Cooperativo Ravennate Forlivese Imolese e Chemifarma.
A chiudere l’iniziativa è prevista una giornata di studio dal titolo “Giovanni Pini pittore, docente, grecista” in programma sabato 1 giugno (ore 10) nell’Auditorium di Palazzo degli Studi (via Santa Maria dell’Angelo, 1 a Faenza) a cui interverranno l’architetto Franco Bertonidirettore artistico Museo Ugonia di Brisighella, il professor Giovanni Casadio docente all’Università degli Studi di Salerno e il professor Luigi Neri, già preside del Liceo Torricelli-Ballardini.