Oggi presso la Casa del Volontariato di Cervia (RA) nell’ambito della riunione del Consiglio Generale della UILTUCS-UIL dell’ Emilia Romagna si è tenuta una Tavola Rotonda su salari etici e condizioni di lavoro nel settore del turismo nel corso della quale sono stati affrontati i temi delle condizioni di lavoro nel comparto Turistico stagionale emersi dall’indagine on line promossa dalla Uiltucs Regionale dell’ Emilia Romagna in collaborazione con l’Ufficio Vertenze della UIL di Ravenna.
Il progetto denominato “ZERO SCHIAVI IN RIVIERA” ha fatto emergere e, purtroppo confermato, quanto la UILTUCS sosteneva da tempo.
Nel comparto della stagionalità turistica esiste una diffusissima prassi fatta di violazioni contrattuali e anche legislative in tema di orari di lavoro, retribuzioni al disotto dei minimi contrattuali, mancato rispetto del riposo settimanale e giornaliero, sotto inquadramento, rapporti di lavoro a tempo pieno ma regolarizzati a part time e anche lavoro nero in toto.
Sul tema si sono confrontati Barbara Pesaresi, Direttrice Confesercenti Cesenatico e Sedi del mare, Michele de Pascale, Presidente dell’Unione delle Province d’Italia e Paolo Andreani, Segretario Generale della UILTUCS-UIL.
Ai lavori della tavola rotonda, coordinati dal Segretario Generale UILTUCS Emilia Romagna, Aldo Giammella, hanno partecipato anche il Segretario Generale UIL Emilia Romagna, Marcello Borghetti e i Segretari Generali delle Camere Sindacali UIL di Ravenna, Carlo Sama e di Cesena, Paolo Manzelli.