“Dopo due anni di emergenza pandemica è necessario accelerare i tempi per la definizione di risposte chiare, incisive e concrete a favore del personale dipendente del ruolo sanitario, tecnico e amministrativo dell’Azienda USL della Romagna.
Lavoratrici e lavoratori che hanno il pieno diritto di rivendicare politiche a sostegno della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, a garanzia dell’occupazione stabile, alla crescita e alla valorizzazione professionale, dei ruoli e delle singole competenze, oltreché di avanzamento economico all’interno della propria categoria di appartenenza.
Un piano di risposte trasversali che assicuri altresì meccanismi contrattuali quali, ad esempio, la certezza al recupero psico fisico, nonché al riposo, alle ferie e quindi alla tutela della salute che, come UILFPL, crediamo passi attraverso un reale e tangibile sostegno alle dotazioni organiche sempre più in affanno a sostenere i carichi assistenziali.
La UILFPL è pronta come sempre a fare la sua parte, impegnandosi con serietà per l’elaborazione di proposte sensate nell’auspicio, tuttavia, che altre Organizzazioni Sindacali la smettano di intraprendere, così come stanno facendo in queste ore, sterili propagande che, seppur utili, forse, soltanto ad ottenere facile consenso, sono in realtà dannose per le lavoratrici e i lavoratori del settore che, come Sindacati, siamo chiamati a tutelare e a rappresentare.”