Tra i film italiani in concorso per il David di Donatello c’è anche “il Drago di Romagna” di Gerardo Lamattina, un lungometraggio girato in gran parte nel nostro territorio e animato da tanti operatori locali. Il regista Gerardo Lamattina è anche dirigente del neonato raggruppamento d’interesse CNA Cinema e Audiovisivo, appena fondato a Ravenna.

“Mi ha resa particolarmente felice – afferma Deborah Ugolini presidente di CNA Cinema e Audiovisivo – scoprire che l’ultimo docu-film di Gerardo Lamattina è entrato in concorso per il più importante premio dedicato al cinema italiano.

Tra le tante ragioni la prima è che finalmente si accende una luce sulla scena artistica del nostro territorio, mostrando, a livello nazionale, le eccellenze autoriali e professionali che noi conosciamo così bene. Non bastasse questo a valorizzare la nostra terra ci pensa il film stesso, che unisce magistralmente identità locale e integrazione globale.

Prenderemo questa candidatura come una spinta per impegnarci al massimo a far diventare il mestiere del cinema e dei video una prospettiva professionale importante e significativa anche in questa parte della Romagna e naturalmente facciamo tutti il tifo perché il film sia premiato”.