La conviviale del mese di ottobre del Panathlon Club di Ravenna si è svolta all’insegna di due significativi appuntamenti:
- la consegna dei premi annuali del Panathlon a personalità che hanno onorato, dal punto di vista professionale tecnico e umano, l’impegno e la pratica sportiva;
- l’incontro con la società sportiva ravennate OraSì Basket Ravenna Piero Manetti, che disputa la serie A2 nel campionato di Lega Nazionale Pallacanestro.
Il Presidente del Panathlon, Davide Rossi, ha ufficializzato l’assegnazione dei Premi Panathlon 2019:
- Premio Babini – migliore atleta maschile under 18 –
Lorenzo Pezzilli – vela;
- Premio Vincieri – migliore atleta femminile under 18 –
Martina Corelli – talkwondò;
- Premio Cavalieri – migliore dirigente sportivo –
Giancarlo Cavina – Consigliere Nazionale FIM;
- Premio Minardi – migliore tecnico sportivo –
Pavlo Putyatin – Maestro del Circolo Ravennate della spada;
Tra i premiati, erano presenti solamente Giancarlo Cavina e Pavlo Putyatin.
I premiati, assenti per impegni sportivi, riceveranno il premio in una successiva conviviale.
Il socio Umberto Suprani, Presidente Regionale del CONI, ha letto le motivazioni che hanno caratterizzato il loro impegno, la lunga attività sportiva e le grandi soddisfazioni ricevute.
Entrambi i premiati hanno sottolineato l’importanza di poter fruire di impianti efficienti e adeguati ai tempi, oltre ad avvalersi di Dirigenti capaci di creare i presupposti per competere ad alti livelli, al fine di ottenere importanti risultati sportivi.
La serata è proseguita con il coinvolgimento di tutti gli ospiti coinvolti, a vario titolo, con la disciplina sportiva della pallacanestro.
Il socio Umberto Suprani, ha magistralmente stimolato i seguenti interventi:
- Roberto Fagnani, Assessore allo Sport del comune di Ravenna, ha illustrato la situazione degli impianti sportivi ravennati e lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazioni o di nuova impiantistica;
- Giorgio Bottaro, ha sottolineato come sia indispensabile costruire un rinnovato binomio sport e scuola;
- Massimo Faraoni, Direttore Lega Nazionale Pallacanestro, ha spiegato l’importanza di avere un sistema che colleghi le società tra di loro e le metta in relazione per far crescere l’intero movimento;
- Alvaro Casadio – Presidente Provinciale della Federazione Basket, ha illustrato la situazione della provincia di Ravenna;
- Stefano Pillastrini, allenatore di lungo corso, con una carriera fra le più importanti panchine italiane. “Pilla”, ha ribadito l’importanza di creare un vivaio di giovani italiani, per permettere al movimento nazionale di avere nuovi talenti e di competere senza ricorrere all’ingaggio di giocatori stranieri.
Per la squadra dell’OraSì Basket Ravenna Piero Manetti pallacanestro sono intervenuti:
- il Presidente Roberto Vianello, già socio del nostro PanathlonClub;
- il Direttore Generale Julio Trovato, ha ricordato l’importanza, per una società sportiva, della programmazione e della necessità di avere nel proprio organigramma persone animate da passione e competenza;
- Tommaso Marinoe Kaspar Treier, atleti dell’OraSì Ravenna. Treier, ventenne di origine estone, rappresenta il prototipo del giocare del nuovo millennio, che ha preso le valigie da giovanissimo per andare lontano da casa ed esprimersi in un campionato dove ha potuto mettere in luce il suo talento.
Marino, giocatore più esperto e capitano dell’OraSì, ha parlato della sua encomiabile attività a sostegno dei bambini di Kenya e Zambia, realizzata attraverso Slums Dunk, che ha portato negli anni alla costruzione di campi da basket tra le baraccopoli e la creazione di centri minibasket, per dare un’educazione e una speranza, attraverso lo sport.
E’ stata una piacevole serata in amicizia e in armonia.
Il coach romagnolo Pillastrini ha inoltre parlato del suo libro, “Pillacanestro”, una guida sentimentale e autobiografica del percorso di uno dei più importanti interpreti della pallacanestro italiana.
Il libro, i cui proventi saranno devoluti in beneficenza alla Casa della Carità di Corticella,è ordinabile su info@eurocamp.it