“Il 2020 in archivio con un bilancio positivo e in utile e un 2021 che ha confermato da subito il ruolo chiave di If Imola Faenza Tourism Company nella promozione e commercializzazione delle esperienze turistiche legate a un territorio che si estende su due destinazioni turistiche, quella bolognese e quella ravennate”.
L’assemblea dei soci ha approvato nei giorni scorsi numeri e strategie della società nata nel 2016 per promuovere in chiave turistica l’area vasta formata dal Circondario imolese e dall’Unione della Romagna Faentina. “Certificando che il 2020 è stato certamente un anno complesso, soprattutto nei mesi del lockdown che hanno azzerato viaggi ed eventi, ma che non ha impedito ad If di svolgere un’intensa attività di programmazione e di promozione, con la partecipazione a fiere virtuali e workshop (oltre 130 nuovi contatti e consolidamento dei rapporti con vari tour operator nazionali ed esteri), completamento dell’iter di costituzione dell’agenzia viaggi Life in Tour, produzione di materiali di supporto ai turisti (mappe e itinerari), nonché implementazione dell’attività social e web advertising (in particolare è stata attivata una collaborazione con Bicicult per iniziative promozionali bike su facebook, instagram e youtube dei portali Bicidastrada.it, MTBcult.it, Ebikecult.it che contano dai 38.000 ai 113.000 follower)”.
Dal punto di vista dei dati, l’inevitabile contrazione del fatturato soprattutto nel periodo primaverile (mentre i primi due mesi avevano fatto segnare un aumento delle presenze rispetto all’analogo periodo 2019), è stata comunque bilanciata dal contenimento delle spese e dal ricorso agli aiuti messi a disposizione dalle normative di Stato legate alla pandemia, senza dimenticare una ripresa sia delle visite guidate esperienziali sia delle vendite nello store con l’allentamento dei vincoli. Il 2020 ha comunque portato anche riscontri molto positivi, grazie soprattutto ai grandi eventi autunnali all’autodromo Enzo e Dino Ferrari. Un report illustrato durante l’assemblea, condotto da Jfc per If, ha analizzato le presenze e il ritorno economico delle due importanti manifestazioni sportive svoltesi nel 2020, vale a dire il Mondiale di ciclismo su strada (24-27 settembre) e il Gran Premio dell’Emilia-Romagna di Formula 1 (31 ottobre-1° novembre), durante i quali le strutture alberghiere erano praticamente tutte aperte (97,9%). Secondo i dati, nel caso dei Mondiali di ciclismo il 74,5% degli operatori ha dichiarato di avere avuto ospiti collegati all’evento, mentre la percentuale scende al 46,8% per la gara automobilistica. In tutto le presenze calcolate durante i due eventi sono state rispettivamente 17.387 e 23.269, per un valore economico di 1.884.166 euro nel primo caso, di 2.771.902 euro nel secondo. Oltre al ritorno diretto, gli eventi hanno rappresentato inoltre uno straordinario spot internazionale e un traino per lo sviluppo del turismo bike e sulle attività outdoor in generale, sulle quali If ha puntato praticamente dall’inizio della sua attività.
“Quanto al 2021, si è aperto con l’importante riconoscimento a If delle funzioni da esercitare sul territorio per la gestione delle attività turistiche, conferite dai principali enti preposti: l’aggiudicazione del bando per la realizzazione di azioni e attività di promocommercializzazione del Nuovo Circondario imolese 2021-2024, la proroga del contratto per la realizzazione di azioni e attività di promocommercializzazione e gestione degli uffici di informazione turistica dell’Unione della Romagna faentina 2021-2022, l’aggiudicazione del bando per la gestione del punto informativo extraBO Città metropolitana 2021-2023.
Sono stati inoltre rinnovati e potenziati gli strumenti internet (in particolare nel sito ha preso avvio ImolaFaenza Experience per la promocommercializzazione delle esperienze in sinergia con gli operatori del territorio ed una sezione tutta dedicata agli itinerari a piedi e in bike (i nostri territori vantano più di 658 km di percorsi trekking e più di 9 mila km di percorsi per le bici, di cui attualmente già esistenti e tracciati da If 71 percorsi per totali 2600 km) che consente, per questi ultimi, di scaricare le tracce gpx e i social ed è stato implementato il servizio di newsletter per informare periodicamente soci, stakeholder, partner e target specifici delle iniziative in corso, mentre Life in Tour è entrata nella fase di piena operatività. Importanti anche le attività in sinergia con altri soggetti e la partecipazione a progetti in partnership come Riolo Terme Cycling Hub e Terre&Motori. Numerosi, infine, i progetti avviati, molti dei quali legati al settore del turismo bike, trekking ed enogastronomia, dai numerosi itinerari promossi attraverso la produzione di mappe, guide, all’organizzazione di press tour (l’ultimo quello della Via dei Gessi e dei Calanchi, che ha avuto grande successo) e la realizzazione di pacchetti per appassionati e curiosi”.
«Non posso che essere soddisfatto che il 2021 si sia aperto con il riconoscimento della piena operatività di If sul territorio (16 Comuni di riferimento) a seguito dell’aggiudicazione dei bandi, ciò ribadisce la legittimità del ruolo della società quale principale interlocutore nella gestione della filiera turistica a livello locale” spiega il presidente di If Gianfranco Montanari.
“Ciò, unitamente all’eco mediatica derivata dal successo dei grandi eventi 2020, consentirà ad If di concentrarsi sulla programmazione di quelle tematiche che possono garantire, al territorio, l’innalzamento del posizionamento ed una chiara identificazione in ambito turistico. L’attuale situazione individua nelle attività outdoor quelle su cui lavorare per lo sviluppo turistico del futuro; queste attività si sono confermate essere portatrici di presenze e valori economici: non per nulla, infatti, tutti gli indicatori che hanno preso in esame l’evoluzione della tematica “sport” su questo territorio segnano una forte fase di crescita. Il 2021-22 vedrà anche la messa a sistema della pista ciclabile del Santerno sia come infrastruttura del territorio a servizio dei cittadini, che già oggi ne stanno apprezzando il valore, sia come futura infrastruttura turistica una volta finite tutte le dotazioni necessarie. If è referente per il coordinamento delle azioni promo-commerciali per lo sviluppo del percorso ciclovia, così come lo è per l’hub cycling dell’Unione della Romagna Faentina per le iniziative promozionali e la creazione di offerte turistiche ad hoc».
«Sino ad oggi If si è concentrata principalmente sulla commercializzazione dei singoli servizi, esperienze da fare in giornata, vendute online attraverso i siti di If e soprattutto grazie al sito internet della rete d’Imprese Emilia Romagna Welcome e presso il punto ExtraBO di Bologna” ha spiegato Marcella Pradella, direttrice di If.
“Ora, il salto di qualità nell’attività di commercializzazione sarà garantito dalla piena operatività dell’agenzia Life in Tour, che permetterà di confezionare e vendere pacchetti turistici legati al territorio con l’obiettivo di focalizzare l’attività di If sull’incoming. A regime l’agenzia dovrà gestire la crescita delle proposte e delle offerte partendo dalla valorizzazione dei servizi turistici e delle attività fornite direttamente dai Soci e dagli operatori presenti sul territorio, come dalle importanti sinergie con le Dmc (Destination Management Company) Bologna Welcome, Modenatur, Ravenna Incoming e la nuova InRomagna presso l’Aeroporto di Forlì e la società Il Treno di Dante».