La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di anni 47, cittadino italiano, per il reato di tentata truffa.
Nel pomeriggio del 7 febbraio u.s., gli agenti della Volante del Commissariato di P.S. di Lugo, transitando nel comune di Bagnacavallo, notavano due autovetture ferme sul ciglio della strada e tre persone fuori dalle macchine.
Da un primo controllo emergeva che l’autovettura Mercedes era stata utilizzata numerose volte per commettere le cc.dd. “truffe degli specchietti”.
Gli operatori, intuendo da subito che poteva trattarsi di un’ennesima truffa che si stava consumando in quel preciso momento ai danni di un ignaro automobilista, senza indugio acquisivano informazioni dalla conducente dell’altra autovettura, appurando che era stata messa in atto la classica tecnica utilizzata per la “truffa degli specchietti”.
Difatti, mentre stava viaggiando a bordo della propria auto, la donna udiva un forte colpo alla portiera che la induceva a fermarsi. A quel punto si avvicinava il conducente della Mercedes che le contestava la rottura dello specchietto della sua vettura.
L’uomo cercava quindi di convincere la controparte ad accordarsi per farsi consegnare subito in contanti una somma di denaro, adducendo che comunque sarebbe stato più conveniente rispetto all’aumento del premio assicurativo determinato dall’eventuale ricorso alle procedure ordinarie per la rilevazione degli incidenti stradali.
L’azione delittuosa veniva interrotta grazie all’intuito e al tempestivo intervento degli operatori della Volante i quali, peraltro, rinvenivano sotto la Mercedes un involucro contenente alcuni sassi lanciati contro la portiera dell’auto della donna allo scopo di indurla a fermarsi nell’erronea convinzione di aver urtato un altro veicolo.
La successiva perquisizione permetteva di rinvenire all’interno della Mercedes altri involucri identici a quelli rinvenuti sotto la stessa autovettura, la quale veniva sottoposta a sequestro.
Il conducente della Mercedes, pluripregiudicato anche per numerose “truffe degli specchietti” perpetrate negli ultimi tre anni in svariate località, veniva tratto in arresto per il reato di tentata truffa.
Nei confronti del predetto, il Questore di Ravenna dr.ssa Giusi Stellino ha emesso il provvedimento di foglio di via obbligatorio dal comune di Bagnacavallo, con divieto di farvi ritorno per anni 3.