In questa città ci sono alcune anomalie, le più fastidiose hanno evidenti tracce politiche. Questa volta vorrei soffermarmi sulla conferma di molte associazioni e/o comitati no profit che vedono alla guida esponenti politici, oppure personaggi che hanno, in passato, occupato posizioni con responsabilità politiche. Non c’è mai un coinvolgimento interno con altre realtà sociali e politiche, per una sorta di disciplina, trasparenza e autocontrollo.
Ebbene, penso che questo non dovrebbe avvenire, soprattutto per la credibilità che investe il volontariato, un volontariato neutro, al servizio del cittadino e della città, invece troppo spesso noto che manifestazioni e feste sono solo il traino per ribadire la propaganda, il credo politico sempre puntuale e al servizio del partito maggioritario. Anche durante le ultime amministrative ci sono stati segnali inopinabili.
Ci sono altre sedi, le più opportune per espletare un ruolo politico, lasciamo quel vero e pulito dono del volontariato al proprio ruolo, non inquinare quelle stanze è un dovere di tutti, altrimenti diventa difficile avvicinare nuove generazioni a questo servizio nobile, senza dubbi e condizionamenti.