Per i tributi non pagati affidati dalla Regione all’Agenzia dell’Entrate, con importi fino a mille euro, non c’è lo ‘stralcio parziale’ automatico delle cartelle di pagamento. Lo ha stabilito la Giunta regionale decidendo di non applicare la norma prevista dalla Legge di bilancio dello Stato 2023.
Un provvedimento, quello di viale Aldo Moro che rientra nelle facoltà dell’Ente di scegliere se revocare l’annullamento automatico dello stralcio, previsto alla data del 31 marzo 2023.
La normativa consente comunque ai cittadini emiliano-romagnoli di pagare in modo agevolato le cartelle di pagamento presentando una dichiarazione di adesione alla “Definizione agevolata”, esclusivamente in via telematica all’agente della riscossione entro il 30 aprile 2023 per beneficiare delle agevolazioni e pagare senza sanzioni e interessi.
“La scelta del Governo non è corretta verso chi ha pagato rispettando regole e scadenze e rischia di disincentivare comportamenti virtuosi- afferma l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano-. In Emilia-Romagna vogliamo continuare a promuovere il rispetto delle norme ed evitare ogni ripercussione negativa sul bilancio regionale, mettendo a rischio i servizi per i cittadini emiliano-romagnoli”.