Domani a scuola non parleranno sicuramente d’altro con i loro compagni, ed è altrettanto certo che non basteranno mille parole o altrettante storie su Instagram per potere raccontare tutte le emozioni vissute sulla propria pelle in questi intensissimi tre giorni a Madrid. L’esperienza per 25 ragazzi è stata incredibile, dopo avere faticato in estate durante il camp organizzato dal Ravenna FC in collaborazione con il club spagnolo, i più meritevoli hanno conquistato la possibilità di poter vivere a 360 gradi l’atmosfera di uno dei club più prestigiosi del mondo.
Nel pomeriggio di sabato si è iniziato con l’assistere alla partita tra colchoneros e Getafe al nuovissimo stadio Wanda Metropolitano, lo stesso che in maggio ospiterà la finale di Champions. Un modello di innovazione ed accessibilità, che per l’occasione ha visto i ragazzi unirsi ai più di 55 mila spettatori a sostenere per tutti i novanta minuti la squadra madrilena alla vittoria finale per 2 a 0.
La giornata di domenica è stata all’insegna dell’allenamento con la metodologia dell’Atletico, la location prescelta è stata d’eccezione, infatti i ragazzi hanno avuto il piacere di allenarsi al Wanda Sport Center di Majadahonda, il centro dove si allena la squadra di Simeone. Sono stati proprio Griezmann e compagni a sfilare tra gli occhi stupiti dei giovani giallorossi che stavano completando l’allenamento per posizionarsi a fare defaticamento nel campo di fianco al loro. Il Wanda Sport Center è il centro di riferimento per l’Atletico e nella giornata di domenica è particolarmente frequentato, oltre a vedere la prima squadra è stato possibile scambiare quattro chiacchiere con Elena Linari, difensore nazionale italiana, attualmente tesserata per la squadra femminile dell’Atletico che sta comandando il campionato spagnolo.
Il lunedì sera vedeva l’evento clou della tre giorni, il momento in cui i ragazzi, divisi in due squadre potevano confrontarsi con i parietà spagnoli in due incontri amichevoli. Nel primo match i ragazzi più piccoli, una squadra mista di nati tra il 2007 e 2009 ha affrontato la miglior squadra dell’Atletico di classe 2008, i ragazzi sono stati sempre in partita chiudendo la prima frazione di gioco a reti inviolate per poi subire due gol nel finale. Una sconfitta assolutamente onorevole se si considera che in Italia a questa età si gioca 9 contro 9, mentre in questa occasione di confronto con il modello spagnolo si è giocato ad 11.
A seguire sono scesi in campo i ragazzi della classe 2005 contro i parità spagnoli, in una partita estremamente avvincente e combattuta; in questo caso sono stati i giallorossi a conquistare nella ripresa il gol della vittoria grazie a Correnti, abile a sfruttare una palla recuperata in un disimpegno sbagliato dalla difesa dell’Atletico. Davvero una grandissima soddisfazione potere tornare a casa con il ricordo di una vittoria in terra spagnola.
Quando ormai sulla via del ritorno i visi dei ragazzi mostravano un comprensibile velo di stanchezza e tristezza per l’avventura che volgeva al termine, uno strano scherzo del destino ha regalato l’ultima gradita sorpresa di questa emozionante trasferta, in aeroporto a Madrid infatti i ragazzi hanno incontrato il grande ex di entrambe le squadre, nientemeno che Bobo Vieri, quasi a voler sigillare con un trait d’union questa esperienza di sport, ma ancor più di vita, che per sempre questi ragazzi potranno conservare gelosamente nel cuore, corazon appunto.