L’importanza del servizio di Trasporto pubblico locale in questa Fase 2 è all’attenzione del Gruppo di lavoro per la mobilità delle persone del Tavolo di Coordinamento provinciale per la sicurezza e la ripresa. Presieduto dagli assessori Roberto Fagnani per il Comune di Ravenna, Antonio Bandini per il Comune di Faenza e dal consigliere provinciale Nicola Pasi è stato deciso di rafforzare il ruolo del Tpl in tutta la provincia fin dall’inizio della Fase 2, in coerenza con gli indirizzi della Regione Emilia-Romagna.
Per questo il servizio urbano e quello extraurbano si conformano fino al 6 giugno agli orari e agli standard del servizio invernale feriale e festivo non scolastico, garantendo al contempo l’applicazione di tutte le disposizioni di sicurezza per i lavoratori e gli utenti previste dai DPCM e dai protocolli allegati che riguardano sia le aziende di trasporto che i passeggeri: utilizzo della mascherina, acquisto a terra del biglietto, numero di posti contingentati a seconda della tipologia di autobus, sanificazione quotidiana dei mezzi. E’ garantito anche il servizio del traghetto tra Porto Corsini e Marina di Ravenna che opera dalle 5 a mezzanotte e mezza che so adatterà alle esigenze di progressiva apertura delle attività in coincidenza con l’ avvio della stagione turistica. Si precisa che per l’accesso al traghetto, pedoni e ciclisti, dovranno utilizzare obbligatoriamente la mascherina proprio come avviene per gli autobus e che il biglietto va acquistato a terra utilizzando le emettitrici automatiche.
Una verifica è stata fatta anche nei confronti degli utenti abituali con disabilità e non sono state riscontrate criticità. Un’attenzione che prosegue costantemente per offrire un servizio adeguato. Le persone interessate possono rivolgersi a Start per informazioni e comunicazioni e avere risposte e soluzioni.
“Il Trasporto pubblico locale in provincia di Ravenna non si è mai interrotto – afferma Roberto Fagnani – e ha garantito un importante servizio pubblico in condizioni di funzionalità e sicurezza per i cittadini e i lavoratori anche durante le fasi più delicate della diffusione del Coronavirus. Di questo va dato atto alle aziende pubbliche e private che gestiscono il servizio, a tutti i lavoratori per la professionalità e la dedizione dimostrata e agli stessi utenti che hanno contribuito con i loro comportamenti alla progressiva riduzione della diffusione del virus. E proprio per mantenere questa situazione si chiede ai cittadini di dare continuità a comportamenti responsabili e collaborativi evitando assembramenti alle fermate, mantenendo le distanze sui bus, ricordando che è obbligatorio sui bus l’uso della mascherina a garanzia della salute di tutti”.
Il gruppo di lavoro provinciale ha già avviato una riflessione condivisa sui servizi estivi volti a garantire piena funzionalità del trasporto pubblico urbano ed extraurbano. In particolare il mantenimento, e in caso di necessità il rafforzamento, dei collegamenti per il mare. Il servizio del Navetto Mare di collegamento con il parcheggio scambiatore di via Trieste si attiverà progressivamente in relazione alle esigenze date dalla progressiva riapertura delle attività e dell’uso stesso del parcheggio scambiatore.
Inoltre, si intende anche definire alcune proposte concrete, in stretto collegamento con la Regione Emilia-Romagna, per valorizzare e favorire l’uso della bicicletta che già costituisce una positiva peculiarità del nostro territorio.
Infine nei mesi di maggio e giugno è prevista la definizione degli standard necessari per assicurare la piena funzionalità, in condizioni di assoluta sicurezza, del trasporto pubblico urbano ed extraurbano. Dal 7 giugno verranno attivati gli standard di servizio per il trasporto estivo fino alla riapertura delle scuole prevista a settembre.