L’efficienza del trasporto pubblico è uno dei temi più importanti legati alla mobilità sostenibile. Poter contare su una rete di mezzi pubblici che permettano il collegamento del centro della città con aree altamente frequentate, zone residenziali, presidi sanitari e luoghi di lavoro, equivale a fornire un servizio completo al cittadino alle sue diverse esigenze. In questo modo il trasporto pubblico diventa mezzo principale per gli spostamenti disincentivando allo stesso tempo l’uso dei mezzi privati e contribuendo ad abbattere l’inquinamento atmosferico.
Tra le diverse strategie messe in campo dall’amministrazione comunale c’è grande attenzione proprio sul tema dell’implementazione delle linee di trasporto pubblico in città. Ai servizi già presenti dall’inizio dell’anno, in pochi mesi, l’amministrazione ha aggiunto tre nuove linee, proseguendo nel suo progetto di riorganizzazione del trasporto pubblico urbano della città.
A gennaio è stata introdotta, in via sperimentale, la Linea 192 (A e B) che, lungo due direttrici, collega l’abitato di Santa Lucia con la città contemplando fermate in zone residenziali di via San Martino e via San Mamante, presso gli istituti scolastici, in Borgo e della città, l’ospedale, alla stazione ferroviaria, nei pressi del polo Asl di via Zaccagnini fino al complesso sportivo della Graziola, altamente frequentato da centinaia di ragazzi. Un servizio chiesto da anni dai residenti della frazione di Santa Lucia che permette loro di accompagnare studenti e residenti senza dover muovere l’auto. I dati sull’uso della Linea 192 sono molto confortanti, con circa 70 passeggeri al giorno.
Dal primo giorno di marzo è invece partita la navetta a motricità elettrica che collega il Borgo al centro storico. A quasi tre settimane dall’istituzione della nuova linea molto più che positivi i dati raccolti che registrano un alto indice di gradimento del servizio di trasporto avvalorati anche dai numeri di frequentatori della linea.
Dal 12 aprile verrà attivata una nuova linea veloce di collegamento tra il centro storico e l’area a nord della città che collegherà la stazione ferroviaria, l’area artigianale a ovest di Faenza e la Casa della salute; da sottolineare che per la prima volta in città una linea di trasporto pubblico attraverserà via Dal Pozzo e via Laghi, due direttrici fondamentali sul fronte della viabilità urbana. La linea, che verrà presentata alla città attraverso una conferenza stampa, durante la quale verranno illustrati i dettagli, partirà in forma sperimentale per alcuni mesi così da verificare l’efficacia e il gradimento degli utenti lungo la tratta. I dati che emergeranno saranno utili e contribuiranno alla realizzazione del progetto definitivo del trasporto urbano di Faenza che verrà attivato nella sua nuova configurazione in autunno.