“La transizione energetica sta diventando sempre più uno specchietto per le allodole quando in realtà si vuole andare in ben altra direzione” dura presa di posizione di Europa Verde su uno dei temi più caldi della prossima campagna elettorale a Ravenna. Un tema sul quale il Partito Repubblicano ha già manifestato la propria volontà di difendere il settore e aspetta chiarimenti da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle
“Leggiamo sulla stampa delle dichiarazioni paradossali rilasciate dal PRI ravennate in merito all’ipotesi dell’allargamento della maggioranza che governa la città in seguito al dialogo nato fra il PD e il M5S. Secondo il PRI, infatti, “lo sviluppo sostenibile deve partire dalle estrazioni, intese come momento di transizione vero e proprio”. In parole povere è come dire: riempitevi pure la bocca con la transizione energetica, basta che si possa continuare a estrarre (e bruciare!) tutto il metano possibile. Come se fossimo tornati indietro di 30 anni!” sottolineano i Verdi.
“Sembra che alcuni politici proprio non siano in grado di capire la gravità della situazione. Transizione energetica significa che noi dobbiamo sostituire la nostre fonti di energia e dobbiamo farlo subito” evidenzia il partito più vicino alle tematiche ambientaliste.
“Certo, non possiamo abbandonare dall’oggi al domani le fonti fossili, ma non possiamo nemmeno pretendere di continuare a trivellare l’Adriatico per estrarre nuovo metano da bruciare. Le politiche ambientali devono accelerare la sostituzione delle fonti fossili e passare il più rapidamente possibile alle fonti rinnovabili.
Il tempo non è dalla nostra parte. I cambiamenti climatici sono sempre più minacciosi e causano sempre più danni e dobbiamo fare il possibile per limitarli. Pensare di continuare a sostenere il settore oil&gas è una scelta politica miope e superata che le nuove generazioni, che sono quelle che più di tutte subiranno le conseguenze di queste scelte scellerate non ci perdoneranno mai.
Ci chiediamo se questa posizione anacronistica del PRI di Ravenna sia la posizione di tutta la coalizione del centrosinistra della città”.