A nord di Savio sorgerà un parco fotovoltaico. Ravenna Holding, che intende realizzare l’intervento su terreni di sua proprietà, ha presentato il Piano urbanistico attuativo, che è stato approvato dalla giunta comunale nella seduta di ieri, dopo un percorso di analisi e approfondimento, conclusosi positivamente, che ha visto l’espressione dei pareri e di alcune prescrizioni da parte di tutti i soggetti competenti e la pubblicazione del piano per la presentazione di eventuali osservazioni, nonché il parere favorevole del consiglio territoriale.
Ora si aprirà la fase di redazione del progetto vero e proprio e quindi della sua attuazione.
“Si tratta – commenta l’assessora all’Urbanistica Federica Del Conte – del primo passo per la realizzazione di una tipologia di intervento della quale si avverte sempre di più la necessità, considerati i problemi legati alla sostenibilità ambientale e all’approvvigionamento energetico e la conseguente esigenza di differenziare sempre più le fonti. Ci fa particolarmente piacere che un soggetto quale Ravenna Holding, che detiene tutte le partecipazioni societarie del Comune, abbia mostrato sensibilità e lungimiranza nell’orientare i propri investimenti in questa direzione”.
“La necessità di nuovi investimenti legati alle fonti energetiche alternative orientate alla transizione energetica da fonti fossili a fonti rinnovabili è sempre più impellente – aggiunge Mara Roncuzzi, presidente di Ravenna Holding – e per questo abbiamo valutato di sfruttare questo terreno per lo sviluppo di un parco fotovoltaico, invece di farne un’area produttiva con capannoni, come pure sarebbe stato possibile. Non è l’unico intervento di questo tipo sul quale la Holding sta lavorando, anzi è inserito in una strategia di più ampio respiro volta al potenziamento delle fonti rinnovabili”.
Il comparto è situato a nord dell’abitato di Savio, in un’area destinata dal Piano operativo comunale a “Città di nuovo impianto, prevalentemente per attività produttiva”. Più precisamente l’area è adiacente alla zona produttiva esistente ed è delimitata a est dalla linea ferroviaria Ravenna-Rimini e a ovest dalla via Romea sud. La superficie complessiva disponibile per la realizzazione dell’impianto, di potenza nominale minima di circa un megawatt, è di circa 24.000 metri quadri, mentre la restante parte del comparto (di dimensione totale di oltre 47.000 metri quadri) è dedicata a opere complementari.
L’infrastrutturazione connessa alla realizzazione dell’intervento sarà minima e solamente legata alla realizzazione della strada di accesso, di un parcheggio ad uso pubblico e di aree verdi pubbliche.