Zero punti per la Toro Rosso nel Gran Premio di Austin che ha visto Lewis Hamilton conquistare il suo sesto titolo in Formula 1. La scuderia faentina, fino a pochi giri dalla conclusione, stava portando a termine un discreto weekend di gara. Purtroppo però la gara non è terminata nel migliore dei modi: Pierre Gasly ha dovuto concludere la corsa anzitempo dopo un intero gran premio passato a lottare all’interno della top10. Daniil Kvyat, entrato nei migliori dieci, sotto la bandiera a scacchi, si è visto penalizzato di 5 secondi per un contatto di gara con Sergio Perez e si è quindi ritrovato retrocesso di due posizioni nella classifica finale, al dodicesimo posto.
“Non abbiamo ottenuto quello che volevamo in gara” ha dichiarato alla fine dell’esperienza texana Franz Tost “È deludente, soprattutto alla luce delle prestazioni che avevamo mostrato qui ad Austin. Pierre ha fatto una bella gara, ma sul finale aveva le gomme troppo consumate e non è riuscito a difendersi dalle altre vetture con gomme più fresche. Alla fine, dopo un contatto con Perez, è stato costretto al ritiro per i danni alla macchina. La gara di Dany ha preso forma negli ultimi dieci giri ma, con le bandiere gialle esposte alla Curva 12 durante gli ultimi due giri, le opportunità di sorpasso per agguantare la P10 erano limitate. La mossa che ha fatto su Perez è stata considerata troppo aggressiva e così ci è stata inflitta una penalità di 5 secondi che ci ha fatto scivolare fuori dalla zona punti. Purtroppo, qui negli Stati Uniti abbiamo perso una posizione nel campionato costruttori: ci sono ancora due gare per recuperare e lavoreremo sodo per farlo”.