Torna l’iniziativa Le chiese inosservate, un programma di itinerari dedicati alle chiese di Ravenna meno frequentate da un punto di vista turistico ideato da Cristiana Zama, guida turistica abilitata.
Ravenna può riservare ad un visitatore attento luoghi sorprendenti che spesso passano inosservati agli stessi abitanti. Le chiese inosservate sono percorsi che hanno l’obiettivo di conoscere meglio e valorizzare questi luoghi, spesso chiusi, poco accessibili o semplicemente lasciati un po’ in disparte.
Il primo appuntamento è per sabato 19 novembre alle ore 15.00 con l’apertura straordinaria della Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, meglio nota come la chiesa degli angeli custodi. Da lì si prosegue verso la Basilica di Santa Maria Maggiore, voluta dal vescovo Ecclesio, di cui è conservato il sarcofago, che custodisce l’immagine della Madonna dei Tumori e le spoglie mortali di Camillo Morigia, l’architetto ravennate che realizzò la Tomba di Dante.
Questo il programma completo:
sabato 19 novembre
Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo e Basilica di Santa Maria Maggiore
sabato 26 novembre
Chiesa di Santa Maria del Suffragio e Chiesa di Santa Maria Maddalena
sabato 3 dicembre
Basilica di San Giovanni Evangelista e Basilica dello Spirito Santo
Tutte le visite, della durata di un’ora e mezza, prevedono una breve spiegazione in esterno, una visita all’interno e un breve spostamento a piedi per raggiungere la seconda chiesa dell’itinerario.
Le visite sono effettuate rispettando i protocolli COVID-19 e con l’ausilio di radioguide per il mantenimento del distanziamento sociale.
Il costo di 10 Euro a persona include la visita e il noleggio delle radioguide (oltre le 10 persone).