Dopo qualche mese di pausa riprende il progetto di AIDO Bassa Romagna “La farfalla senza ali”, con cui l’associazione promuove e sensibilizza sull’importanza della donazione di organi e tessuti. Sono passati quasi due anni dalla prima rappresentazione a Bagnara e in questo arco di tempo, lo spettacolo tratto dal libro omonimo che Renato Gadda ha scritto nel 2019 per AIDO e che la compagnia teatrale Entelechia ha tradotto sul palco, è andato in scena in alcuni teatri della Bassa Romagna (Massa Lombarda, Conselice, Lavezzola e Lugo) e anche in altri territori della provincia di Ravenna, l’ultimo qualche settimana fa a Castel Bolognese, nella Biblioteca comunale Luigi Dal Pane, in una rappresentazione mattutina per 130 alunni delle scuole elementari della cittadina.
Il nuovo appuntamento è fissato per sabato 3 febbraio alle 20.45 al Teatro Goldoni di Bagnacavallo, dove i posti disponibili sono quasi tutti esauriti. In questi due anni, infatti, non solo ha colto nel segno il messaggio promozionale che sta alla base del progetto ma lo stesso spettacolo ha raccolto ovunque applausi e consensi sia tra i piccoli alunni che lo hanno seguito sia tra i genitori e i cittadini che hanno avuto modo di vederlo. All’evento di sabato, patrocinato dal Comune di Bagnacavallo, sarà presente il vicesindaco e assessore all’associazionismo Ada Sangiorgi. L’ingresso è a offerta libera e l’incasso sarà devoluto ad AIDO Bassa Romagna che, dopo avere celebrato nel 2023 i 50 anni dell’associazione, ora si appresta ad andare a congresso per il rinnovo delle cariche.
Ai bambini presenti allo spettacolo sarà donato un regalo-sorpresa.
Per prenotare gli ultimi biglietti disponibili, tel. 370 3081074 (in orari serali oppure su whatsapp).