Riparte, giovedì 9 luglio alle ore 21.15, la rassegna Teatro Ragazzi al Borgo di BRISIGHELLA, ospitata al Teatro all’aperto di via Spada e compreso nel più ampio cartellone di Brisighella Sogno d’Estate. Organizzata dall’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, la rassegna proseguirà per tutti i giovedì sera di luglio, fino al 6 agosto per un totale di cinque appuntamenti, tutti a ingresso gratuito.
L’inaugurazione è affidata alla compagnia Tib Teatro con lo spettacolo Coccole, una favola sul tema dell’accettazione e della solitudine infantile. Chi si sente solo soffre due volte: per la solitudine in sé e per la delusione di veder fallire i propri tentativi di porsi in relazione agli altri. È ciò che accade a Tobia il protagonista di questa storia. Emarginazione, diversità, desiderio di sentirsi accolti: queste le tematiche sottese al testo che, con semplicità, veicola attraverso la comunicazione emotiva propria del linguaggio teatrale, concetti importanti nell’età evolutiva quali l’autostima, nella convinzione che dal cuore si può raggiungere la mente e che nella leggerezza della forma, secondo la lezione di Calvino, risieda una risorsa.
La trama
Tobia era secco come un grissino eppure morbido come un bambino. Tobia era infatti un lumachino e da grande sarebbe diventato un lumacone. Tobia era appiccicoso e pure bavoso e quando passava la sua bava su ogni cosa si depositava. Per crescere Tobia aveva bisogno di coccole, proprio come ogni bambino, ma la sua mamma non l’abbracciava mai. Perché?
Forse per colpa di quella luccicante bava?
“Forse sono brutto? Forse puzzo? Forse non sono abbastanza…?”.
Si guardava allo specchio e proprio non si piaceva: “Non piaccio nemmeno alla mamma, così bianco, molliccio, trasparente… Sono trasparente ecco perché! Io non ci sono, non ci sono abbastanza. No, non ci siamo proprio!”, pensava.
E allora che fare per farsi coccolare, per farsi abbracciare dalla mamma? A chi chiedere aiuto? “Forse se somigliassi a un gatto, o a un uccello, o a una volpe… lei mi abbraccerebbe e io, io sarei meno solo, sarei al sicuro stretto tra le sue braccia…”.
Tecniche utilizzate: teatro d’attore, danza, oggetti
I prossimi spettacoli
La rassegna proseguirà, come accennato, tutti i giovedì sera, fino al 6 agosto. Il secondo spettacolo in programma sarà Le Nid (il nido) della compagnia Progetto g.g., una produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri, uno spettacolo incentrato sul tema dell’apertura verso il prossimo (16 luglio); sarà poi la volta di due fiabe classiche, I musicanti di Brema e Cappuccetto Rosso, portate in scena rispettivamente dal Teatro Perdavvero (23 luglio) e da TCP Tanti Cosi Progetti (30 luglio). La rassegna si concluderà sabato 6 agosto con Sogni bambini di Ferruccio Filipazzi, uno spettacolo di narrazione con musiche e canzoni dal vivo.