A partire dal 9 giugno torna ai giardini Speyer, l’appuntamento con CineSpeyer, la rassegna di film, documentari e cartoni animati, promossa da CittAttiva e Villaggio Globale, con il patrocinio del Comune di Ravenna, il contributo di Romagna Acque e Festival delle Culture. Sono inoltre coinvolte varie realtà del territorio: Ravenna Cinema, Legambiente, Malva, Lucertola Ludens, Fiab Ravenna, Amnesty International, Istituzione Biblioteca Classense, Ceas Ravenna, Sguardi in Camera, Uisp Ravenna e Lugo e Asja Lacis.
“Cinespeyer – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia – sperimentato l’anno scorso da una felice intuizione di Cittàttiva e Villagio Globale, torna anche questa estate con una programmazione che mettendo al centro storie con tematiche di grande attualità come il rispetto dell’ambiente, l’impegno sociale e i diritti umani, accende i riflettori su uno spazio importante e centrale della nostra città come i Giardini Speyer. La socialità, la sperimentazione di nuove pratiche di partecipazione e coinvolgimento, sono protagonisti insieme ad una proposta culturale costruita a tante mani, di un progetto che siamo certi saprà porre radici solide anche per il futuro”.
Le proiezioni, precedute da brevi presentazioni, spaziano dalla commedia italo-ucraina ai temi dell’ambiente, dei diritti umani e dell’inclusione sociale. La seconda edizione della rassegna si aprirà venerdì 9 giugno, alle 20, con un laboratorio per bambini e la presentazione del film Appuntamento a Belleville, di Sylvain Chomet, in proiezione alle 21; si tratta di un film di animazione per tutti, vincitore del festival di Annecy. Secondo appuntamento martedì 13 giugno alle 20 con il laboratorio per bambini, mentre alle 21 verrà proiettato il film Koza nostra, di Giovanni Dota, una gangster comedy sugli stereotipi italiani e ucraini. Venerdì 16 giugno sarà dedicato ai cortometraggi vincitori del premio Zavattini: alle 20.30 è prevista la presentazione con Aurora Palandrani e a seguire sono in programma i due cortometraggi Sbagliando s’inventa, di Alice Sagrati, dedicato alla figura di Gianni Rodari e Comunisti, di Davide Crudetti e Paola Di Mitri, ironica riflessione sulle relazioni tra generazioni.
Martedì 20 giugno, Giornata internazionale dei rifugiati, è in programma alle 20.15 l’incontro con Paolo Pignocchi (Amnesty International e Rete RiVolti ai Balcani) e Marion Lucas (Iscos Emilia-Romagna) cui seguirà alle 21 la proiezione del documentario Trieste è bella di notte, di Matteo Calore, Stefano Collizzolli, Andrea Segre, sul confine italo-sloveno e i respingimenti di migranti lungo la rotta balcanica. Venerdì 23 giugno, alle 21, la presentazione del progetto ‘5 nanomoli, il sogno olimpico di una donna trans’. Previsto l’incontro con Valentina Petrillo, atleta paralimpica transgender ed Elisa Mereghetti, regista, C. Cristalli del Gruppo trans Bologna e M. Claysset di Uisp. Modera Laura Pasotti. Saranno mostrati alcuni estratti del documentario.
Martedì 27 giugno si rifletterà sulla parità di genere all’interno delle discipline sportive con il documentario A pari merito?, che sarà proiettato alle 21, contenente interviste alle atlete ravennati che si raccontano tra passione sportiva e voglia di emergere; le registe Carla Scala e Anita Guardigli introdurranno la visione del documentario. L’ultimo appuntamento è previsto per venerdì 30 giugno: alle 20.30 inaugurazione della Stoviglioteca, un servizio del Ceas e di Villaggio Globale per ridurre l’utilizzo del monouso e per eventi più green. Alle 21 invece la proiezione di Trashed, il film documentario prodotto e interpretato da Jeremy Irons e diretto da Candida Brady.
L’ingresso è libero. È consigliato portarsi una coperta o una sedia.