Domenica 15 settembre, dopo due anni di sospensione, ritorna la cerimonia a Zattaglia in memoria dei caduti del Gruppo di Combattimento “Friuli” che nell’aprile 1945 combattè tra Cuffiano e Riolo, liberando la cittadina termale e spingendosi poi fino a Bologna dove fu il primo reparto militare alleato ad entrare in città, di fatto liberandola.
La sosta è stata dovuta dalla necessità di provvedere ad un importante restauro del cimitero-sacrario di Zattaglia, oggi “Campo della Memoria” e poi dalla morte di Romano Rossi, il vero “motore” di questa cerimonia.
La cerimonia si aprirà alle 10:00 nella piazzetta di Zattaglia, con l’omaggio di una corona d’alloro al monumento ai Caduti, preceduto dall’afflusso dei Gonfaloni dei Comuni e delle Associazioni d’Arma, e delle Autorità civili e militari.
Seguirà l’alzabandiera sul sagrato della Chiesa, poi la cerimonia si sposterà al Campo della Memoria, presso il Cimitero, dove verranno scoperte le nuove lapidi dei caduti della “Friuli” durante la Guerra e dei caduti della “Divisione Friuli” in tempo di pace nelle Operazioni Internazionali. Dopo la celebrazione della Santa Messa la cerimonia si concluderà con i discorsi delle Autorità e del Presidente della Associazione Nazionale Reduci della Friuli.
Hanno partecipato e contribuito alla ristrutturazione: la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola; I comuni di Casola Valsenio, Brisighella, Riolo Terme, Caste Bolognese, Imola e Faenza. Si ringraziano per il lavoro fatto il comando e i militari della Brigata Aeromobile Friuli.