Terzo giorno di protesta al porto di Ravenna. Non bastano gli 80 milioni di euro stanziati dal Governo per fermare la protesta contro gli aumenti del carburante. Diversi stabilimenti del porto hanno smesso di lavorare per via del blocco della viabilità imposto ai mezzi pesanti dagli organizzatori della manifestazione. Bloccato l’accesso anche al Terminal Container. Stessa situazione per la Marcegaglia. Al terzo giorno di protesta, l’Autorità Portuale di Ravenna ha definito lo sciopero un assedio, un problema di ordine pubblico