Terremoto lungo la costa di Ravenna nel pomeriggio di venerdì, pochi minuti dopo le 18, di magnitudo 3.4 sulla scala Richter. La scossa è stata registrata al largo di Punta Marina, a pochi chilometri dalla costa, ad una profondità di 5 Km ed è stato avvertito lungo tutto il litorale.
“Al momento non si segnalano danni a persone e cose” Fa sapere in una nota il Comune di Ravenna. “Tutti gli uffici comunali preposti sono allertati per monitorare la situazione e intervenire in caso di necessità. Si ricorda che per le emergenze i numeri da contattare sono 112, 115 e per quanto riguarda la Polizia locale lo 0544219219”.
Si ricordano i comportamenti da tenere in caso di terremoto. Come comportarsi durante la scossa:
non precipitarsi per le scale verso le uscite e non stare sui balconi, in quanto sono i primi a crollare
ripararsi sotto gli architravi oppure addossarsi ai muri maestri in cemento armato
evitare di sostare al centro delle stanze
evitare di posizionarsi vicino a mobili alti (armadi, librerie, ecc.), specchi, vetri, quadri, lampadari, suppellettili, televisori e finestre
non usare ascensori se si è all’aperto, allontanarsi da edifici e da strade strette; se possibile sostare in ampi spazi liberi; evitare di fermarsi su ponti, passerelle pedonali o qualsiasi struttura sospesa
calma e buon senso aumentano notevolmente le possibilità di scampare al pericolo
Come comportarsi dopo la scossa:
radunare i familiari
non usare fiamme libere (candele, cerini, accendini, ecc.) perché esiste il pericolo di fughe di gas con conseguente possibilità di deflagrazione e incendio
chiudere il rubinetto del gas, dell’acqua e staccare la corrente
non utilizzare il telefono se non strettamente necessario
sistemare a terra ciò che è in bilico e di intralcio per l’evacuazione dell’edificio
abbandonare con calma l’edificio in cui ci si trova avendo cura di chiudere la porta di ingresso
nell’uscire di casa dare uno sguardo verso l’alto per verificare il pericolo di crollo di cornicioni, tegole, comignoli, ecc
evitare di passare per strade strette
non circolare con automobili se non necessario per il trasporto di eventuali feriti
aspettarsi scosse secondarie di assestamento, generalmente di intensità inferiore a quella principale
non avvicinarsi agli animali (che potrebbero essere spaventati e avere reazioni imprevedibili)e, se possibile, rinchiuderli in luoghi sicuri Il Rischio Sismico nel Comune di Ravenna
L’intero territorio comunale di Ravenna è classificato (ai sensi dell’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 e s.m.i.) come facente parte della classe di sismicità 3, ovvero rientra in una zona con grado di rischio MEDIO. È possibile quindi il verificarsi di terremoti capaci di provocare danni in particolar modo ai numerosi edifici antichi presenti, e in generale a quelli costruiti senza criteri antisismici, oltre ovviamente ai beni in essi presenti e alle persone.