“Stiamo affrontando il disastro più grave in Romagna per numero di fiumi esondati e popolazione coinvolta. La conta dei danni sarà altissima per la popolazione, per le aziende, per l’agricoltura. «Per quanto riguarda Terremerse come azienda, vedendo quanto ci è accaduto intorno, possiamo ritenerci fortunati, con danni minimi a Bagnacavallo e danni ingenti “solo” al Punto Vendita di Conselice, purtroppo ancora sommerso dall’acqua. Per quanto riguarda i nostri soci e clienti, invece, i danni alle coltivazioni e alle aziende sono sicuramente molto elevati. Così come lo sono per alcuni dipendenti della Cooperativa, residenti nelle aree più alluvionate. Lo sconforto e le preoccupazioni sono tante, ma tutti insieme ci rialzeremo!», sottolinea il Presidente Marco Casalini.
Prosegue il Direttore Generale, Emilio Sabatini: «Data la situazione, abbiamo ovviamente deciso di annullare alcuni dei nostri appuntamenti programmati in questo periodo, per concentrare i nostri sforzi e quelli di tutti nell’affrontare la calamità. Terremerse metterà in campo agevolazioni per soci e clienti colpiti in vario grado dai fenomeni alluvionali, fornendo un sostegno finanziario attraverso la possibilità di dilazionare i pagamenti per l’acquisto di mezzi tecnici relativi alla campagna 2023. Nelle prossime settimane, quando sarà più chiaro lo scenario dei danni subiti dalle aziende agricole, verrà resa operativa una proposta concreta in tal senso. La nostra Rete Tecnica e i nostri uffici preposti metteranno a disposizione le proprie competenze agronomiche e finanziarie per stimare i danni subiti e offrire a ogni azienda un adeguato supporto, per cercare di tornare il prima possibile alla normalità. Anche se non sarà mai più come prima».
Inoltre, il personale di Terremerse impegnato nelle attività di volontariato è stato esentato dal lavoro e viene ad esso concesso un permesso retribuito. Lo stesso per i colleghi che stanno affrontando direttamente disagi causa l’alluvione.
Terremerse è a fianco di tutte le associazioni di categoria nel richiedere il massimo e più celere supporto a livello nazionale ed europeo per le aziende e le popolazioni alluvionate.
Stiamo affrontando il disastro più grave in Romagna per numero di fiumi esondati e popolazione coinvolta. La conta dei danni sarà altissima per la popolazione, per le aziende, per l’agricoltura. «Per quanto riguarda Terremerse come azienda, vedendo quanto ci è accaduto intorno, possiamo ritenerci fortunati, con danni minimi a Bagnacavallo e danni ingenti “solo” al Punto Vendita di Conselice, purtroppo ancora sommerso dall’acqua. Per quanto riguarda i nostri soci e clienti, invece, i danni alle coltivazioni e alle aziende sono sicuramente molto elevati. Così come lo sono per alcuni dipendenti della Cooperativa, residenti nelle aree più alluvionate. Lo sconforto e le preoccupazioni sono tante, ma tutti insieme ci rialzeremo!», sottolinea il Presidente Marco Casalini.
Prosegue il Direttore Generale, Emilio Sabatini: «Data la situazione, abbiamo ovviamente deciso di annullare alcuni dei nostri appuntamenti programmati in questo periodo, per concentrare i nostri sforzi e quelli di tutti nell’affrontare la calamità. Terremerse metterà in campo agevolazioni per soci e clienti colpiti in vario grado dai fenomeni alluvionali, fornendo un sostegno finanziario attraverso la possibilità di dilazionare i pagamenti per l’acquisto di mezzi tecnici relativi alla campagna 2023. Nelle prossime settimane, quando sarà più chiaro lo scenario dei danni subiti dalle aziende agricole, verrà resa operativa una proposta concreta in tal senso. La nostra Rete Tecnica e i nostri uffici preposti metteranno a disposizione le proprie competenze agronomiche e finanziarie per stimare i danni subiti e offrire a ogni azienda un adeguato supporto, per cercare di tornare il prima possibile alla normalità. Anche se non sarà mai più come prima».
Inoltre, il personale di Terremerse impegnato nelle attività di volontariato è stato esentato dal lavoro e viene ad esso concesso un permesso retribuito. Lo stesso per i colleghi che stanno affrontando direttamente disagi causa l’alluvione.
Terremerse è a fianco di tutte le associazioni di categoria nel richiedere il massimo e più celere supporto a livello nazionale ed europeo per le aziende e le popolazioni alluvionate.”