Anche il tempo ha cambiato idea per agevolare la prevenzione cardiologica. Una “maratona” , quella organizzata dalla Teodora Ravenna Run, nata sotto il segno della cultura come cuore pulsante della città.
Le nuvole hanno lasciato fare capolino al sole che ha salutato gli oltre 2000 atleti giunti per partecipare a questa meravigliosa “passeggiata” tra l’arte. Bambini, tanti, gente allegra, tanta.
La bellezza ha prevalso su tutto e tutti.
“Sono giunti centinaia di messaggi di atleti che hanno sentito la necessità di comunicarci che si sono divertiti”. Una domenica che ha visto, l’organizzazione della Teodora Ravenna Run, schierare un esercito di volontari per coccolare atleti e curiosi. Una marea umana gioiosa che ha salutato con scroscianti applausi i centinaia di palloncini di Cuore e Territorio – tutti biodegradabili – che hanno solcato il cielo per preannunciare l’imminente partenza. Una macchia che ha sorvolato la città per trasportare un solo pensiero: arte e prevenzione sono il motore di una città che si pone tra le mete turistiche culturali più belle d’Europa. Un grazie agli organizzatori della Teodora per aver inserito Cuore e Territorio nella loro visione di progetto a lungo termine.
Cuore e territorio ha risposto con un servizio di screening cardiologico di significativo livello, con la dr.ssa Federica Giannotti, eccellenza della cardiologia pubblica locale, un fisioterapista di grido, Pier Giuseppe Zinziani e una cardio protezione a tutto campo con i numerosi carabinieri volontari dislocati su tutto il percorso con i defibrillatori mobili offerti dalla Pace s.r.l. –
Un grazie alla cardiologia di Ravenna ed al suo primario Andrea Rubboli per il servizio reso alla comunità ravennate con tutti i suoi collaboratori. Medici che rendono orgogliosi una città.
Un grazie all’Assessore Roberto Fagnani, sempre attento al volontariato e che ha corso sotto l’egida di Cuore e Territorio. Sempre disponibile ed attento.
Un grazie alla presidentessa Teodora Run, Anna Piazza e al suo vice Raffaele Alberoni per aver concordato e deliberato di donare tramite la nostra associazione un defibrillatore da installare in ogni monumento Unesco.
La città più cardioprotetta d’Europa è il nostro comune obiettivo.
Un grazie alle forze di polizia che hanno contribuito a rendere questa “maratona” una festa sicura.
Grazie a Ravenna24ore per il continuo supporto tecnico e logistico e al fotografo Fabio Maggi,
Prossimo obiettivo? Rendere questo evento il più importante ritrovo turistico sportivo della provincia di Ravenna.
Senza rivalità ma con l’impegno di chi vive il volontariato come servizio.