Technacy, l’azienda TLC per la creazione di soluzioni per la trasmissione dati digitale, fondata a Cervia da Vittorio Foschi nel 2011, ha acquisito in asta pubblica un complesso immobiliare, ex colonia marina, di Viale Italia 330 a Pinarella.
La struttura – in stato di completo disuso e abbandono – è costituita da un edificio costruito all’interno di un’area complessiva di oltre 2 mila metri quadrati, dal prossimo inverno sarà interamente interessata da lavori di ristrutturazione e riqualificazione. Il progetto ha l’obiettivo di recuperare una zona ad alto valore ambientale e paesaggistico, rendendola nuovamente utilizzata e inserita nel contesto urbano, lavorativo e sociale di Cervia.
Obiettivo importante, che porta a rivalorizzare una delle decine di colonie dismesse presenti nella zona marittima di Pinarella: anche come possibile stimolo alla collettività per poter effettuare in futuro analoghe operazioni di recupero, rivalorizzando un’area che storicamente svolse un ruolo importante per lo sviluppo del turismo del cervese.
L’edificio è destinato ad ospitare la nuova sede dell’azienda di Vittorio Foschi e un’ambiente di open innovation e coworking, liberamente aperto a startupper e giovani ricercatori nel campo della trasmissione dati digitale. Attorno all’edificio sono presenti sia uno spazio verde circostante che lo sbocco sulla spiaggia di Cervia, che saranno utilizzati anche per attività sportive realizzate in collaborazione con associazioni e Onlus del territorio.
Tra settembre o ottobre il nuovo progetto architettonico e strutturale sarà presentato all’amministrazione comunale competente in materia e dopo la sua approvazione saranno resi pubblici i tempi dei lavori di recupero e riqualificazione.
“La nostra azienda è nata a cresciuta a Cervia e dopo anni di crescita costante in termini di presenza sul mercato italiano e internazionale, numero di collaboratori, partnership con grandi player del settore, si è trovata nella necessità di avere un sede più grande, in grado di accogliere e accompagnare i nostri piani di sviluppo – ha spiegato Vittori Foschi, fondatore e CEO Technacy – Io sono di Cervia e la nostra azienda è orgogliosamente glocal, abbiamo scelto così di rimanere su questo territorio e costruire uno spazio dove l’ambiente facilità e rende gradevole l’attività lavorativa di ognuno di noi. Nel contempo apriamo un nuovo luogo di contaminazione e scambio di nuove idee tra Technacy e i giovani che si misurano con il mondo digitale e apriamo uno spazio per attività sportive e sociali del nostro territorio”.
Technacy è stata fondata nel 2011. Creatività, ricerca, innovazione, sono parole chiave del suo innovativo ecosistema d’impresa: Evolution in Mobility. Il suo obiettivo è creare soluzioni tecnologiche che migliorino il modo di usare il canale dati messo a disposizione da una SIM (o eSIM). In 10 anni la crescita di Technacy è stata costante, sia nei numeri del team lavoro passato dalle 4 unità del 2011 ai 18 dipendenti del 2021, sia nel suo conto economico. Technacy ha infatti mostrato un tasso di crescita del 58,92%: considerando la differenza di fatturato fra il 2017 e il 2020. Mentre, dal 2020 ha migliorato ancora il suo margine operativo lordo (+ 49%) rispetto al 2019, dati ulteriormente migliorati anche durante il 2021. Le soluzioni informatiche e digitali Technacy trattano e gestiscono i dati necessari ai processi di open Innovation. In Italia, le usano Tim e Vodafone, con più di 300.000 sim connesse di 1500 imprese del nostro Paese. Negli ultimi due anni il goal dell’azienda è stata la costruzione di partnership internazionali: ha siglato questa primavera TLC con il gruppo olandese Calvi, una delle compagnie leader mondiali della fatturazione digitale; e grazie ad un partner spagnolo, Technacy nei prossimi mesi atterrerà nel mercato spagnolo e portoghese.
Per sostenere l’internazionalizzazione è stata avviata una collaborazione con il team di innovation manager di Smartech, società di servizi per l’innovazione alle imprese di Confindustria Romagna.