Prosegue a Conselice il lavoro del Tavolo della legalità promosso dall’Amministrazione comunale e parte del più corposo progetto «Conselic’è legalità», dedicato alla cultura della legalità, dal contrasto ai fenomeni criminosi al rafforzamento delle reti solidali e sociali.
Martedì 15 marzo alle 20.30 in municipio ci sarà un nuovo incontro del Tavolo per condividere il lavoro fatto fino ad oggi e preparare la redazione di un questionario rivolto a tutti gli abitanti che aiuterà a chiarire conoscenze, percezioni, attese rispetto al tema della legalità.
Il questionario, diffuso sia in forma digitale sia cartacea, sarà lanciato in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia, il 21 marzo 2022, si concluderà il primo maggio nella giornata dedicata ai diritti dei lavoratori.
Il percorso del Tavolo della legalità viene da lontano: fin dal 2020 diversi enti e associazioni come Libera avevano messo in luce come la pandemia avesse aperto degli spazi all’infiltrazione mafiosa e alle organizzazioni criminali che si approfittano di situazioni di difficoltà. Una preoccupazione che si è unita alla sensibilità che il territorio ha sul tema, con progetti già attivati tra cui l’Osservatorio permanente sulla libertà di stampa e il Piano triennale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per la prevenzione della corruzione e della illegalità.
Il lavoro del Tavolo, composto da realtà organizzate del territorio conselicese, ha come obiettivo quello di mettere a punto un «patto comunitario per la legalità», uno strumento di attenzione collettiva per rendere tutti più corresponsabili nella lotta all’illegalità. Al patto si uniscono un glossario e un palinsesto di attività. Il primo sarà un percorso di riappropriazione e contestualizzazione di alcune parole e concetti legati al mondo della legalità, mentre per il secondo si immagina un cartellone di iniziative che stimolino la comunità a divenire protagonista nella riflessione sulla cultura della legalità.
Il progetto «Conselic’è legalità – Verso un protocollo di legalità di comunità» è beneficiario del contributo regionale previsto dal Testo Unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili.