Taser, droni e unità cinofile. In questi giorni si è riaperto il dibattito intorno alle dotazioni degli agenti della Polizia Locale in servizio a Ravenna. Alcune forze politiche vorrebbero accompagnare l’adozione della bodycam, già presentata dal corpo locale, con altri strumenti considerati utili per la lotta al crimine. Strumenti per i quali tuttavia è necessaria un’adeguata copertura finanziaria e l’addestramento necessario, oltre al via libera delle istituzioni. Taser a parte, strumenti sui quali la municipale può già contare, grazie alla collaborazione con altre forze dell’ordine e altri enti, per servizi mirati e opportunamente organizzati.