Sversamento illegale in un fosso a Bagnara di Romagna. Danno ambientale al momento sotto indagine da parte delle forze dell’ordine. L’episodio è avvenuto in un fossetto al confine fra due proprietà private dove qualcuno, al momento è aperto dalle forze dell’ordine un fascicolo contro ignoti, ha versato una sostanza oleosa. L’episodio è stato segnalato da Arpae e sono iniziate le prime verifiche che avrebbero escluso i proprietari dei due poderi. Con l’arrivo del maltempo, l’area è stata messa in sicurezza ed ora si attende l’esito delle indagini sulla sostanza versata.
Nel frattempo, con un post su Facebook, il Comune di Bagnara di Romagna ha voluto fornire ai propri cittadini alcuni dettagli dopo il clamore suscitato dalla vicenda:
“Le prossime settimane saranno determinanti per capire se, nostro malgrado, dovremo occuparci del pagamento della bonifica, poichè chiaramente, anche alla luce di casi da noi conosciuti anche nei Comuni limitrofi e da verifiche fatte, la possibilità che finisca per doversene occupare il pubblico è molto alta. Tuttavia non abbiamo ancora pagato nulla e stiamo, responsabilmente, cercando di capire se vi siano ovviamente soluzioni diverse. Per poter garantire la bonifica, che non potrà tardare, abbiamo dunque, in Consiglio Comunale, operato una variazione di bilancio, spiegando che è legata all’opportunità di mettere da parte la cifra potenzialmente necessaria, fino a 30.000 euro. Non sono ancora stati spesi, con l’obiettivo di trovare prima tutte le altre possibili strade.
Lo sdegno e la rabbia in noi sono molto forti ed è chiaro che, se questo fatto fosse la misura del senso civico dei cittadini, sarebbe tragico, soprattutto alla luce del cambio culturale in materia ambientale che sarebbe oggi necessario e di cui si parla tanto.
Per risparmiare qualche centinaia di euro, un privato con atteggiamento fra il criminale e il deficiente, ha causato un danno alla comunità”.