Una cisterna sotterranea potrebbe essere la causa dello sversamento illegale nel fosso di via Renaccio scoperto tre settimane fa da un passante. Una cisterna di una vecchia ditta adibita alla vendita di olio combustibile ormai non più operativa da alcuni decenni. E d’altronde, che lo sversamento non fosse una novità per via Renaccio, lo avevano già stabilito le prime analisi di Arpae e dei tecnici comunali. Alcuni giorni dopo la segnalazione di cittadini e attivisti, quando il fosso è stato prosciugato, è stato possibile scoprire un canale di scolo che terminava nel fossato provenendo dal nucleo abitato di via Renaccio.