Dal 26 gennaio l’imprenditore lughese Stefano Pucci è il nuovo coordinatore del Tavolo provinciale dell’imprenditoria di Ravenna. Pucci, vicepresidente della delegazione ravennate di Confindustria Romagna e presidente dell’omonima azienda alimentare, raccoglie il testimone da Mauro Mambelli, presidente di Confcommercio provincia di Ravenna.
Il Tavolo è nato nel 2009 come sede di confronto e sintesi dell’imprenditoria ravennate e per lo sviluppo economico del territorio, su iniziativa di tutte le Associazioni di rappresentanza della provincia: Agci, Cia Romagna, Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative Romagna, Confesercenti, Confimi Industria Romagna, Confindustria Romagna, Copagri e Legacoop Romagna.
Essendo un organismo di coordinamento tra Associazioni e di interfaccia tra il mondo imprenditoriale e le istituzioni, sin dal momento della sua costituzione si è stabilito che la carica di coordinatore e quella di vicecoordinatore vengano affidate a rotazione annuale ai settori delle varie Organizzazione aderenti.
Mauro Mambelli, dopo aver ringraziato tutte le Associazioni per la costante e proficua collaborazione, in particolare in questo anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria, ha ripercorso alcuni momenti salienti che hanno caratterizzato i lavori del Tavolo, come ad esempio, gli incontri avvenuti in occasione delle elezioni regionali del 26 gennaio 2020 con il Ministro Gualtieri, i vertici di +Europa, il vicesegretario della Lega Giorgetti, il coordinatore nazionale di Italia Viva Ettore Rosato, oltre ai candidati regionali; gli incontri con la Prefettura, la Provincia e la Camera di Commercio sull’emergenza sanitaria e lo stato dell’economia ravennate; la partecipazione ai Gruppi di lavoro provinciali per l’emergenza Covid-19; i vari documenti e lettere al Governo a sostegno delle imprese; quelli per il nuovo Regolamento di Polizia Urbana di Ravenna; le prese di posizione a favore dell’offshore con la richiesta di un tavolo di crisi; le lettere ai sindaci con la richiesta di riduzione del costo della Tari per le imprese; il sostegno alla CCIAA ravennate per la risoluzione della situazione di incertezza; la definizione del Protocollo d’intesa per la qualità e la trasparenza degli appalti pubblici; l’interlocuzione con i Comuni della provincia sulle misure di sostegno alle piccole e medie imprese attraverso il sistema dei Confidi, per citare le principali azioni.
“Ringrazio il presidente Mambelli per l’impegno e l’energia con cui ha guidato il Tavolo in un anno di difficoltà e incognite senza precedenti, da cui peraltro non siamo ancora usciti – afferma Stefano Pucci – Speriamo che nel 2021 si attenui l’emergenza sanitaria, in modo da poterci concentrare sui temi della crescita del territorio e della ripresa economica. Penso per esempio alle incognite ancora aperte sul fronte energetico, o alla questione camerale che sta per entrare nella sua fase conclusiva: su queste e su tutte le altre istanze imprenditoriali il Tavolo continuerà a tenere alta la propria attenzione e far sentire la propria voce”.