Le prime tre giornate di trasporto scolastico sono trascorse come ogni anno in una condizione di provvisorietà, determinata principalmente dagli orari scolastici non definitivi e dalle variazioni quotidiane che i vari istituti adottano sulla base delle singole necessità. Ciò comporta, da sempre, un breve periodo di assestamento. E’ evidente che la situazione generata dalla pandemia, con la riduzione all’80% delle capienze e una marcata attenzione all’esperienza di trasporto, aggiunge nuovi elementi.
Grazie all’impegno di tutto il personale, autisti, manutentori, amministrativi ecc., Start Romagna sta rispondendo a questa situazione con tempestività. Si leggono giudizi, talvolta anche offese, su un lavoro che invece viene svolto con enorme impegno e attenzione, con senso di responsabilità e sulla base di una esperienza specifica che manca oggettivamente a coloro che dispensano consigli e rimarcano quelle che a loro giudizio sono inefficienze.
Ciclicamente si assiste alla proliferazione di nuovi esperti nelle varie materie di attualità. Al momento si moltiplicano quelli specializzati in trasporto pubblico.
Start Romagna rigetta questo atteggiamento, rassicura l’utenza che il monitoraggio è continuo, gli interventi sono tempestivi e viene l’attività viene svolta con impegno assoluto.
Va detto che la disciplina, l’attenzione alle norme, anche un po’ di pazienza in più, sono in generale un buon modo per superare questa che è una fase di criticità, ma che lo è sempre stata per le considerazioni già evidenziate.
A bordo dei bus è obbligatoria la mascherina, così come alle fermate. In questi giorni si registra una discreta attenzione, ma si ricorda che l’autista ha facoltà di decisione in autonomia sulla capienza raggiunta e sulla possibilità quindi di non effettuare fermate. Allo stesso modo ha la possibilità di fermarsi e informare le forze dell’ordine quando a bordo non vengono rispettate le norme su distanziamento e dispositivi.
IN SINTESI, L’ATTIVITA’ DI START NEI PRIMI TRE GIORNI
In questi tre giorni Start Romagna ha gestito quotidianamente 6.024 corse (1.766 su Rimini, 2.896 a Forlì-Cesena, 1.362 a Ravenna), aggiungendo ogni giorno 235 corse bis a quelle previste e nei casi in cui s’è reso necessario un rafforzamento di bus oltre a quanto programmato.
In tutti i bacini serviti si nota una domanda di trasporto ancora inferiore ai massimi attesi.
A bordo sono pochi i passeggeri sprovvisti di biglietto. Nei pochi casi in cui l’obliteratrice è preclusa vanno annullati con una penna, come accade normalmente da sempre.
Va completandosi la distribuzione di gel igienizzante, ma si registra un tasso di furti davvero sconsolante. Start Romagna metterà a disposizione le immagini delle telecamere per segnalare alle forze dell’ordine i troppo frequenti casi di furto del gel.
Oltre a questa fase di organizzazione del trasporto in avvio delle scuole, l’azienda è impegnata anche nella gestione degli oltre 40mila voucher di rimborso per il periodo di inutilizzo degli abbonamenti durante il lockdown, nel rispetto delle norme e che sono facilmente consultabili sul sito www.startromagna.it
Così come il rilascio degli abbonamenti gratuiti under 14 come previsto dal provvedimento della Regione Emilia-Romagna.
Ravenna
Sono state disposte corse bis all’uscita dall’istituto agrario e la mattina verso le scuole da Lido Adriano e dal quartiere san Giuseppe. Già da domani ci saranno corse bis sulle linee 140 e 141.
Sono monitorate in presa diretta tutte le linee potenzialmente più frequentate come la 80, saranno aumentati i bus all’uscita dall’ITIS di via Marconi nonostante i 12 mezzi già disponibili.
Rimini
Le situazioni di maggiore densità di passeggeri è nelle tratte fra Morciano e Riccione. Il numero di studenti è fortemente cresciuto anche oggi e quindi Start Romagna ha spostato bus in aggiunta per contenere al massimo gli assembramenti. Sulla linea 4 a Rimini Nord è attesa una soluzione ulteriore per sopperire al necessario cambio di percorso per consentire i lavori al Parco Mare Nord.
Sulla linea 160, in previsione di uscite anticipate dai plessi scolastici di Riccione, Marebello e Morciano, sono previste corse integrative all’uscita dalle scuole intorno alle ore 12.00.
In linea di massima, gli assembramenti sulle linee extraurbane e sul Metromare sono per lo più all’uscita dalle scuole, proprio in virtù di cambi di orario improvvisi. Nei casi segnalati, i tempi di attesa – documentabili – sono sempre stati entro i 30′, il tempo di far sopraggiungere un nuovo bus.
Forlì
I potenziamenti stanno riguardando prevalentemente la fase di uscita dalle scuole, intorno alle 14.00, oltre alla linea 91 per uscite anticipate degli studenti.
Cesena
Previste due corse aggiuntive per la scuola media 2, in virtù dell’orario d’ingresso modificato. Sulla linea 241, nonostante i sei mezzi a disposizione, è in previsione un potenziamento. Sulla linea 138 Start sta monitorando i carichi sui 4 bus, al momento ancora al di sotto della capienza consentita.