“Da giorni gli operatori e le operatrici che fanno verifica dei titoli di viaggio dei passeggeri del trasporto pubblico romagnolo chiedono attenzione e più sicurezza sul lavoro.
I lavoratori e le lavoratrici in appalto a Start Romagna (sono formalmente dipendenti della società Holacheck) chiedono l’attuazione delle necessarie misure di sicurezza sul lavoro, a partire dalla dotazione di bodycam, e di poter operare in gruppi di quattro, questo per espletare un lavoro che li vede esposti ad aggressioni fisiche e verbali.
Abbiamo chiesto l’intervento delle istituzioni anche per dell’imminente evento della “notte rosa” che vedrà la riviera presa d’assalto da turisti, che sicuramente usufruiranno del servizio pubblico per gli spostamenti, determinando un incremento esponenziale rispetto all’esiguo numero di lavoratori addetti al controllo dei titoli di viaggio.
L’azienda che gestisce l’appalto, la Holacheck, da sempre ritiene e considera questo tipo di lavoro a basso rischio nonostante la cronaca dica ben altro.
Ci aspettiamo una urgente convocazione da parte delle istituzioni per ridimensionare il rischio sul lavoro con poche ed efficaci soluzioni, nel frattempo i lavoratori manterranno lo stato di agitazione”.
Usb lavoro privato