Il Centro Sportivo Italiano di Ravenna, in collaborazione con altri partner (Solco, Casa della Carità di Lugo, Il Germoglio, CEFAL, Romagna Handball) sta realizzando da diversi mesi, e sino a tutto il mese di giugno prossimo, un’attività sportiva rivolta agli ospiti della Casa della Carità di Lugo e agli utenti della struttura lavorativa protetta gestita dal Cefal.
Questa attività si compone di due diversi percorsi, denominati palestra polisportiva e dodgeball adattato.
La palestra polisportiva è il nucleo funzionale dedicato alla promozione qualifica e all’acquisizione delle competenze motorie, cognitive e relazionali funzionali alla pratica sportiva. L’obiettivo dell’attività è la partecipazione alla prossima edizione di “Giocando senza frontiere”, meeting annuale dedicato ala promozione dell’inclusione sociale attraverso gare di atletica e tornei di sport funzionali all’integrazione, rivolto ad atleti con disabilità e a sviluppo tipico.
Il dodgeball è invece un gioco di squadra nato come evoluzione agonistica della palla avvelenata ed in questo contesto l’obiettivo è quello di organizzare un torneo misto a tappe.
Ambedue le attività vengono proposte per consentire a tutti di entrare nel mondo dello sport, indipendentemente dalle proprie abilità residue, nonché fornire a tutti la possibilità di maturare una propria crescita personale.
L’attività in palestra è preceduta da un percorso strutturato di attività “spogliatoio” che serve per favorire una generalizzazione degli apprendimenti durante le attività di spogliatoio pre e post allenamento, un inizio dell’attività in maniera graduale, preparando psicologicamente gli atleti all’attività sportiva, nonché favorire la socializzazione identificando lo spogliatoio come luogo privilegiato per i rapporti interpersonali.
Si ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio e della Banca del Monte di Lugo, che ha permesso l’avvio di questa attività continuativa sul territorio della Bassa Romagna.