Otto condanne e quattro assoluzioni. Si è concluso il processo di primo grado a Bologna per le spese pazze in Regione. Il procedimento a carico degli ex consiglieri regionali di Forza Italia, Alleanza nazionale e Popolo della Libertà ha visto la condanna anche del ravennate Gianguido Bazzoni a due anni e quattro mesi. L’inchiesta coinvolse tutti i gruppi del consiglio regionale. Peculato l’accusa. In sostanza i consiglieri erano accusati di aver inserito fra i rimborsi dal 2009 al 2011 anche spese che nulla avevano a che fare con la loro attività politica: viaggi, cene, hotel.
I giudici hanno condannato Alberto Vecchi (3 anni e 6 mesi), Luca Bartolini (2 anni e 2 mesi), Marco Lombardi (2 anni e 7 mesi), Luigi Villani (2 anni e 1 mese), Giorgio Dragotto (2 anni e 4 mesi), Luigi Francesconi (2 anni e 10 mesi), Gianguido Bazzoni (2 anni e 4 mesi), Andrea Pollastri (2 anni e 2 mesi); assolti da tutto anche Gianni Varani, difeso dagli avvocati Paolo Foschini e Valerio Girani, e Gioenzo Renzi.