“I dati turistici pubblicati in questi giorni riferiti al periodo estivo 2024 mostrano un risultato sostanzialmente buono tenuto conto che i mesi di giugno e settembre non sono stati particolarmente belli sotto l’aspetto meteorologico. Il trend appare positivo, tuttavia non mancano certamente i segnali negativi dovuti ad esempio alla presenza degli italiani che solo nel mese di agosto segnano un – 0,27% negli arrivi e meno 2,2% delle presenze. Allo stesso modo un campanello di allarme proviene dal dato riferito ai lidi che segnano un +2% negli arrivi mentre un segno negativo –0,1% nelle presenze. Invece il riferimento abbastanza rassicurante consiste nella buona presenza del turismo straniero e nella crescita  turistica della città d’arte.

Ad una valutazione tutto sommato positiva, occorre, tuttavia, non abbassare il livello di attenzione soprattutto per mantenere i risultati lusinghieri della appena trascorsa stagione estiva. Partendo dalle criticità che vanno affrontate con determinazione. A cominciare, ad esempio, dalla gestione più organica degli arrivi delle navi da crociera, migliorando l’accoglienza e la logistica proprio per ottimizzare il valore aggiunto prodotto da tale modalità turistica. Ma, allo stesso tempo, vanno potenziati i collegamenti diretti al nord e quelli verso il sud, perché, di fatto, insufficienti e con frequenze di percorrenza sottodimensionate. Ancora a titolo di esempio,  il potenziamento mediante il navetto shuttle con l’aeroporto di Bologna va certamente nella giusta direzione, tuttavia resta aperta l’annosa questione dei collegamenti con gli scali di Rimini e soprattutto quello  della vicina Forlì. In questo senso occorre una programmazione lungimirante e di largo respiro se si vogliono davvero mantenere i risultati sui quali noi tutti confidiamo.”