“Nei miei quattro mandati elettivi di consigliere comunale, soprattutto in occasione del bilancio, ricordo come il tema della richiesta di statizzazione dell’Accademia rappresentasse per tutti i gruppi consigliari, una vera priorità, ed è giusto oggi festeggiare questo ambizioso risultato perché rappresenta davvero un sofferto e giusto traguardo. Numerose interpellanze e ordini del giorno condivisi all’unanimità, si sono succeduti nel tempo perché l’intero consesso elettivo ha sempre condiviso l’aspirazione per questa storica istituzione assieme al prestigioso Istituto musicale “Verdi”.
Quindi si tratta di un vero festeggiamento da parte dell’intera città e delle istituzioni, dal consiglio comunale in toto alla giunta municipale. Appare fuori luogo appropriarsi di questo risultato, “Pri: vinta la nostra battaglia”, come se si trattasse di un merito esclusivo o addirittura di un risultato ottenuto grazie all’interessamento e al sostegno di questo partito, al quale va riconosciuto un costante impregno non certo diverso, comunque, da quello di tanti altri soggetti politici.
Molto sommessamente mi pare di cogliere un eccessivo protagonismo del partito lamalfiano e, oltretutto, copn queste affermazioni si corre il rischio di diffondere un messaggio svisante e non aderente alla realtà. Onestamente è nota la passione e l’interesse che l’esponente repubblicano Giannantonio Mingozzi ha profuso durante i lunghi anni trascorsi in Consiglio comunale soprattutto su alcuni temi particolari, come il porto, l’università e le istituzioni in oggetto, tuttavia lo straordinario risultato raggiunto da Accademia e dall’ Istituto Verdi non può essere attribuito solo al Partito Repubblicano, ma più correttamente a quanti hanno creduto in questo prestigioso riconoscimento. In altri termini si tratta di una lieta conclusione per l’intera città.”