“Trenitalia ha aperto una nuova possibilità di collegamento tra la Roma e Ravenna raddoppiando, da due a quattro corse, l’offerta mediante Frecciargento. Una notizia di per sé buona se si considera come la nostra città da sempre sta pagando un serio e cronico isolamento rispetto ai principali circuiti viari e, non meno, di quelli ferroviari. La notizia dei citati collegamenti va certo nella direzione giusta anche se si tratta obiettivamente di un piccolo passo limitato al solo periodo estivo che pur rappresenta una risposta alle esigenze del turismo. Ancora tuttavia la situazione dei collegamenti ferroviari è davvero molto molto modesta rispetto, ad esempio, a città vicine come Cesena e Forlì in cui l’offerta, soprattutto per ragioni geografiche, è davvero più ampia in ogni giorno della settimana. Inoltre Trenitalia , RFI di concerto con la Regione da decenni non hanno affrontato con il dovuto impegno, – tant’è che non si registra tuttora alcun provvedimento degno di nota, – la cronica situazione dei colleganti fra Ravenna e Bologna frequentemente piena di inconvenienti e disagi soprattutto per i pendolari. Ma sempre in tema di collegamenti non è possibile non sottolineare anche l’inadeguatezza dei trasporti ferroviari diretti a Ferrara e alla parte nord d’ Italia, sia per il numero di corse sia per i lunghi tempi di percorrenza.
Dunque va letto con soddisfazione il raddoppio per i mesi estivi del citato collegamento della capitale con Ravenna, tuttavia se si vuole davvero fornire un’adeguata risposta al problema del convulso traffico veicolare e dell’ inquinamento atmosferico, si rende necessaria una migliore programmazione sempre più aderente alle esigenze della nostra città.”
Gianfranco Spadoni
Lista per Ravenna