Il passaggio che unisce piazza XX Settembre a piazza del Popolo, il voltone Gaetano Savini, da tempo è abbandonato a sé stesso. Per i cittadini e per i turisti rappresenta una ‘corridoio’ poco decoroso, con ragnatele sparse ovunque, escrementi e piume dei piccioni, pareti con intonaco macchiato e con evidenti scrostature, presenza di muffa un po’ ovunque: un’ immagine deturpante che non si addice certo ad una città d’arte. Lo stesso fittone di materiale marmoreo posto all’ingresso del voltone ha la parte sottostante completamente sgretolata e imbrattata e incrostata di sporco datato. Uno spettacolo davvero ai limiti della decenza! Si comprende che un lavoro accurato e realizzato nella sua completezza non può prescindere dall’autorizzazione della Soprintendenza, tuttavia il livello di decoro e di pulizia prescindono dai vincoli del citato Ufficio di tutela e valorizzazione dei beni culturali. Credo, inoltre, che l’estroso artista Gaetano Savini mai avrebbe pensato di lasciare la sua opera così malmessa e abbandonata in questo contesto così sordido.
Anche questi aspetti di cura e mantenimento degli spazi del centro storico concorrono a rendere bella la città e pure in questo caso, purtroppo, siamo a presentare un biglietto da visita davvero imbarazzante.